Prima di iniziare la recensione chiariamo subito una cosa: questo disco non ha nulla a che fare con il metal o con l’hard rock. E’ un disco pop, diciamo pure indie pop, se preferite possiamo usare pure le definizioni “pop rock” o “retro rock”, ma di metal o di hard rock non c’è assolutamente niente. Il motivo per cui è stato mandato da recensire credo sia semplicemente perchè è distribuito dalla Frontiers, che principalmente si occupa di dischi più attinenti a questa webzine, ma credo sia una follia spedire un promo del genere ad una webzine che si chiama Heavy-Metal.it… detto questo gli è andata bene. Gli è andata bene perchè è capitato sottomano a me che ascolto un po’ di tutto e che ho deciso di cercare di recensire il disco per quello che è, e non per l’attinenza che ha con i generi che trattiamo di solito. “Electrified” è un lavoro assolutamente retrò, ispirato evidentemente ad un certo pop dei ’60 (credo che di solito si usi la parolina “bubblegum” per riferirsi a questo approccio alla musica, ma non sono di certo un esperto), con suoni dal sapore di quel periodo, una cantante femminile atteggiata in un cantato “sbarazzino”, delle chitarre che tessono motivi allegri e delle tastiere che aumentano ancora di più la sensazione di solarità. C’è anche una piccola venatura punk, ma non è la cosa che si nota di più, il tutto ha poi una “patina indie”. Per quanto mi riguarda alla fine trovo che i Dressy Bessy abbiano composto un disco molto divertente che si fa ascoltare piacevolmente quando si è di buon umore, un disco che si mette su e che si sente dall’inizio alla fine (se si è dell’umore giusto non infastidisce nemmeno un pezzo come “Ringalingaling”, che in altri casi farebbe venire voglia di prendere a testate il primo muro disponibile), ma che però lascia un po’ il tempo che trova.
Assegno un 7 perchè mi sono goduto parecchio questo disco (la cui caratteristica principale è la “carineria”), tuttavia sappiate che dopo un po’ probabilmente stancherà la maggior parte delle persone e che, come dicevo all’inizio, non si tratta di musica metal o hard rock, per cui non è detto che interessi chi viene a leggere la nostra webzine.