Un altro bell’album old school, solo che questa volta si tratta di un thrashettone come Dio comanda, e manco a farlo apposta, suonato da un gruppo tedesco, indi per cui simbolo di garanzia: i Fatal Embrace. E pensare che no ero partito con buon propositi, l’artwork monotono, il titolo dell’album molto manowaresco e un look fin troppo anni 80 mi facevano pensare di trovarmi a cospetto della solita band di 30/40 enni nostalgici dei bei tempi andati che magari suonavano sullo stesso stile dei Sacred Steel ( nulla contro di loro sia chiaro, anche perchè in sede di recensione ne ho parlato bene).
Per fortuna, mi son sbagliato e credetemi son ben contento di averlo fatto; “Dark Puonding Steel” , è il terzo album per questa band tedesca, e mi stupisce tale cosa visto che hanno una esperienza più che decennale, senza dimenticare inoltre che hanno condiviso il palco con grandi gruppi come Destruction Holy Moses, Assassin e Sodom. Dark Pounding steel non è certamente un album originale, tuttavia centra in pieno l’obiettivo che i Fatal Embrace si sono preposti: suonare Thrash metal come ai tempi d’oro. Tempi serrati, riffs spacca ossa, voce al vetriolo e assoli malati: ovvero gli ingredienti che fanno di “Dark Puonding Steel” un album da aggiungere senza pensarci su, alla vostra collezione discografica. Un vero must consigliato a chi, durante la giornata si spara pere di Testament, Kreator e Slayer.
E’ proprio vero, la buona musica non ha età. THRASH ‘TIL DEATH !!!