Raggiungono il debutto gli Action che con quest’omonimo dischetto firmano un album dalle tinte tipicamente AOR e molto soft che sfociano in parte nel melodic hard degli anni ottanta. Ascoltandoli sembra, infatti, di tornare indietro nel tempo (ricordiamo che il progetto Action affonda le proprie radici nel 1985) e i brani che compongono questo disco paiono uscire dal cappello magico di band come Journey, TNT o ancora Treat.
Il sound generale che aleggia all’interno dell’album affonda proprio le proprie radici nei lontani anni ottanta, anche se si avvale di una produzione fresca e potente che rende i brani maggiormente accattivanti e coinvolgenti. Ottime sono canzoni come l’opener “Without your love” brano semplice e immediato che come nella migliore delle tradizioni coinvolge l’ascoltatore portandolo con una certa curiosità a proseguire l’ascolto del disco; “Action” è un continuo susseguirsi di emozioni e perle musicali di alto livello come “Here in my heart” dalle eccelse melodie e da “Heaven Tonight” che colpisce grazie a melodie catchy e di facile presa. Ottimo l’utilizzo delle backing vocals che si alternano in maniera sapiente al cantato di Jack Marques leggero e soft quanto basta per dare a questi brani un’impronta passata ma così dannatamente moderna. E come se non bastasse si profilano ancora brani interessantissimi come “Destiny” mentre la ballad “Forever” si dimostra forse un po’ troppo sdolcinata (ma d’altronde questo il genere prevede) e quindi non proprio facile da mandare giù; l’ottimo gusto melodico per le orchestrazioni e per la struttura dei riff stessi delle canzoni fuoriesce ancora una volta in “Loveless” e “Don’t leave me lonely” che vanno a confermare ancora una volta quello che è un ottimo esordio.
I brani contenuti in ”Action” sono tutti molto leggeri ma capaci di conquistare sin dal primo ascolto grazie ad una manciata di riff efficaci e diretti. Preparatevi a essere investiti da melodie easy-listening unite a ottimi cori, solos e arrangiamenti di tastiera davvero ben fatti e intriganti.