La sempre più prolifica Retroactive Records, porta alla ristampa un album del 1994 dei Deliverance, band che, nonostante sia apparsa tempo addietro addirittura sulla commercialissima MTV, non è mai riuscita ad emergere dal sottosuolo.
Nonostante tutto il gruppo è attivo ormai da vent’anni; ma veniamo alla ristampa di River Disturbance, qui corredata di nuova e ottima veste grafica nonchè di nuova copertina, con l’aggiunta di due tracce bonus più l’intervista alla mente del gruppo.
La musica è ovviamente abbastanza datata, e si rifà a un prog metal dei primi anni novanta, di buona fattura anche se non eccelle qualitativamente. Nel complesso i brani sono piuttosto eterogenei, a tratti più canonicamente metal a tratti più marcatamente prog con suoni molto corposi e vagamente thrasheggianti (un suono che i Dream Theater avranno in parte parecchi anni dopo), spesso lenti, melodici e d’atmosfera. non mancano certo brani più suggestivi come A Little Sleep, un bel connubbio tra rap e metal, diciamo a metà strada tra RHCP e RATM.
E qui sta il vero pregio di questa ristampa. La Retroactive in pratica mette in luce il fatto che il prog metal non è, ovviamente, rappresentato e nato solo dai già citati Dream Theater, Vanden Plas ecc ma anche da gruppi molto meno fortunati ma altrettanto validi come i Deliverance.
Non bisogna pensare che questo sia un capolavoro, lungi da me dall’affermarlo, ma riscoprirete, o scoprirete a seconda dei casi, un buon album suonato per passione che può darci soddisfazione. Come sempre molta buona musica non viene minimamente pubblicizzata, o forse semplicemente non se ne ha la possibilità.