Gli Hypnotheticall nascono col nome di Whispered Lies nel 1999, da un’idea del chitarrista Alberto e del cantante Francesco. Dopo alcuni cambi di formazione e un paio di annni spesi a suonare cover in locali e motoraduni, la band si trova a dover fronteggiare l’uscita del bassista e non riuscendo a trovare in tempi brevi un sostituto, decide di dedicarsi alla stesura di pezzi propri. Sono nati così i tre brani contenuti in questo interessante “In Need Of A God?”, demo cd ottimamente prodotto e da poco pubblicato con l’attuale monicker. C’è da segnalare che le parti di basso sono state suonate con buoni risultati dal batterista Paolo, dal momento che l’attuale bassista Dario si è unito al gruppo a registrazioni ultimate. Di questo cd colpisce la complessità dei brani proposti, che partono da una base prettamente thrash per toccare territori molto più melodici e progressivi. Esemplare, in questo senso, “Odour Of Sanctity”, sicuramente miglior brano del lotto grazie ad un ottimo lavoro di chitarra e ad una riuscita alternanza di momenti riflessivi con altri decisamente più rabbiosi. Gli Hypnotheticall citano fra le proprie influenze i Nevermore e in certi passaggi si sentono in effetti dei richiami a Warrel Dane e soci, ma globalmente il genere proposto dalla band è molto più intricato. La complessità è però un’arma a doppio taglio, visto che spesso il quintetto vicentino ha la tendenza a “perdersi” dietro a virtuosismi peraltro notevoli. Niente da dire sulla tecnica individuale dei musicisti, senz’altro sopra la media, ma il gruppo può ancora migliorare sotto certi aspetti. Trattandosi del primo lavoro in assoluto, comunque, ritengo che “In Need Of A God?” sia un ottimo punto di partenza per una band che, se riuscirà in futuro a focalizzare un po’ meglio i propri brani, potrà riservarci delle belle sorprese.