Cosa si può ancora dire dei Black Sabbath che ancora non sia stato detto ? Praticamente nulla, un gruppo che ha segnato la storia della musica rock e metal che ancora oggi suona fresco e innovativo, inimitabile anche se di imitazioni ce ne sono state ovunque, seminale ed essenziale.
In questo ambito si piazza il DVD di cui parliamo che viene pubblicato in occasione dei 40 anni da quell’avvento che è stato Paranoid, disco più famoso del gruppo. Veniamo trasportati dalle interviste dei nostri quattro ai tempi dell’inizio della band, di come si è arrivati a Paranoid e del modus operandi fino ad ottenere una magica miscela unica e che gli stessi protagonisti non sanno da dove sia provenuta; ma che comunque non ha nulla di stravagante o di riunioni intorno a calderoni misteriosi, anche se lo stesso Ozzy dichiara che ci hanno provato ma che non ha funzionato molto…
Curiosità e piccoli rapporti con il pubblico e l’avversa critica del tempo vengono esplicati dai Black Sabbath con un sempre simpatico Butler ed un solito fuori di testa Osbourne, un Ward ed un Iommi più chiacchieroni del solito e vari commenti di colleghi, critici contemporanei, ecc.
Tutto questo ci accompagnerà per un’ora spiegando anche il periodo di guerra in cui i Sabbath si sono trovati ed i loro temi trattati in War Pigs e Hand of Doom giusto per citarne alcuni dei più importanti; come contorno alcuni video e spezzoni dell’epoca.
Altri quaranta minuti di interviste dove ritroviamo ancora l’importanza per il gruppo dell’improvvisazione, base delle loro creazioni, e argomenti più tecnici.
Personalmente ho trovato molto interessante questo DVD, ovviamente non aggiunge molto al mondo Black Sabbath e non ci sono video o rarità strettamente legate alle apparizioni pubbliche, possiamo invece trovare curiosi fatti che vanno ad infiocchettare un gruppo, ed un disco in particolare, che non ha bisogno di conferme.