L’iniziativa lodevole ad opera dell’instancabile MTM di ripubblicare molti gioiellini di AOR e Hard Rock del passato ormai introvabili coinvolge questa volta “L.A. Concession”, debutto di Frédéric Slama e del suo progetto denominato semplicemente AOR, disco originariamente stampato in pochissime copie, distribuito privatamente come CD-R e diventato quindi oggetto del desiderio di molti appassionati del genere, soprattutto dopo l’exploit nel 2003 dell’ovunque acclamato “L.A. Reflection”.
Accompagnato fin dall’esordio, come si evince dall’apposito settore di questa pagina, da uno stuolo di musicisti da fare venire i brividi a chiunque, il tastierista francese ci regala oltre un’ora di raffinato e delicato AOR westcoast in cui è difficile isolare episodi particolari da evidenziare senza chiamare in causa i gusti personali. Questo non significa naturalmente che siamo difronte ad un album epocale, altrimenti le sorti di questo disco sarebbero state ben altre e ne avremmo potuto testare il valore ben prima, quanto piuttosto che la qualità media dei brani è decisamente buona e costante e che la professionalità e l’abilità dei musicisti coinvolti di volta in volta aggiunge quel quid che certo non può dispiacere. Se proprio si vuole trovare un difetto a questo disco lo si può ricercare nell’eccessiva durata, che in accoppiata a dei brani mediamente rilassati potrebbe far risultare la proposta fin troppo omogenea e ripetitiva ai meno avvezzi a queste sonorità.
Una ristampa apprezzabile, impreziosita da ben quattro bonus track (tra le quali la splendida strumentale “Never Gonna Let Her Go”), sicuramente più indicata a chi vive di pane e AOR che a quelli che solo saltuariamente attingono a questo filone del rock melodico.