Signore e signori, benvenuti nei ruggenti anni ’70 e nel meraviglioso mondo del rock. Qui impazzano nomi quali Led Zeppelin, Rolling Stones e, per la parte più progressiva, Rush. Ed ecco una nuova proposta chiamata Bat Racers direttamente dagli Stati Uniti d’America e che riprendono il discorso di questi mostri sacri senza attualizzarlo minimamente al 2010, anno in cui in realtà esce questo Ep dal titolo “Big Cash”. Trovare delle informazioni attendibili sul web riguardo a questa band è cosa pressoché impossibile e sembra proprio di trovarsi di fronte ad un disco tirato fuori dagli archivi di qualche discografico che negli anni ’70 se l’era lasciato sfuggire. L’energia rock/blues presente nei solchi virtuali di queste sei tracce è assurda, viscerale e trascinante tanto nelle composizioni ad opera della band che nella cover di Isaac Hayes (bluesman di colore e voce fino al 2008 del cuoco di South Park).
Insomma, un bel tuffo negli anni d’oro del rock, quello vero e privo di artifici da studio, registrato in analogico e con strumenti veri. Non che questi Bat Racers siano dei geni e degli innovatori, ma non gliene frega nemmeno nulla di esserlo, anzi, cercano di essere il più vintage possibile ed il già citato fatto di non riuscire a reperire alcuna informazione online su di loro la dice lunga sul profilo che adottano. Ci vogliono band che ci fanno riscoprire il passato, purché sappiano farlo in maniera decorosa e devota a quello che i grandi maestri hanno saputo fare. Questo quartetto del Tennesse riesce nel suo intento e ci fa godere di sei canzoni veramente ben fatte. Promossi a pieni voti.