Italianissimi al 100% i Black Flame sono una realtà ben consolidata all’interno del panorama metal nostrano e con “Imperium” riescono a raggiungere il traguardo del primo full lenght album. L’album esce per la storica etichetta Regain (Gorgoroth, Vader) che ancora una volta piazza un nome di tutto rispetto all’interno della sua scuderia e ci regala un disco di black/death metal nero ed oscuro dove nessuna melodia è accettata e le uniche parole d’ordine sono solo violenza ed odio.
Composto da otto tracce per un totale circa di quaranta minuti di musica “Imperium” è un album suonato alla velocità della luce che saprà riportarvi alla mente i lavori di Immolation e Satyricon. Grazie all’ottima produzione la band si avvale di un suono potente ed incisivo riuscendo ad avvolgere l’ascoltatore con melodie e sensazioni oscure e funeree e l’ ottimo songwriting scaturito dalle menti dei tre piemontesi alterna in maniera pregiata sfuriate in pieno stile black a momenti più controllati dove sorgono atmosfere catacombali che fanno raggelare il sangue. Tra i migliori brani spiccano senza dubbio “Ludus Dianae” e “The other face of Hell” ambasciatori del maligno e dotati di una carica negativa come pochi pezzi del genere riescono a trasmettere.
Insomma, dopo anni di gavetta è giunto il momento di tributare questa ottima realtà italiana. Le doti e le potenzialità ci sono tutte, ora speriamo di poter vedere presto i Black Flame suonare dal vivo e prendersi i meritati guadagni di tali sforzi. Promossi.