Bronz? Mumble mumble… Bronz! No, non può essere. Quei Bronz? Ebbene si ragazzi stiamo parlando di un gruppo nato trent\’anni fa circa. E\’ incredibile come ultimamente stia ricevendo svariati album di vecchi gruppi, resuscitati dal dimenticatoio del passare degli anni, delle mode e generi che si sono avvicendati ai vertici delle classifiche in questi ultimi tre decenni.
Non so, ma ho la forte impressione che ci sia un graditissimo ritorno alla NWBHM, e agli anni ottanta in generale. E\’ quindi per me un\’onore poter sentire il secondo album dei britannici Bronz, album mai pubblicato sino ad ora, nonostante fosse stato prodotto da Max Norman (Ozzy Osbourne) a suo tempo.
Fortunatamente l\’oblio per Carried By The Storm, seguito del debutto Taken By Storm che vendette 200 mila copie (negli anni 80!), è finito ed è stato dato alle stampe dalla Your Tune Records, di cui è il primo prodotto pubblicato.
C\’è ben poco da dire. Carried By The Storm è un album di puro classic metal con quel purissimo suono anni ottanta, è proprio il vero suono, non un\’imitazione come tanti gruppi cercano di avere oggi.
Chitarre e tastiere essenziali, melodie sognanti, ritmi grintosi mi fanno rivivere la mia infanzia quando l\’Hard Rock era la Musica in primo piano che si contrapponeva al pop, che non era il pop banale di oggi. Sarà la mia nostalgia per un periodo musicale dei più prolifici, ma questo album è una perla di rara bellezza che ora che è stato portato a noi, non deve essere dimenticato.
Chi ha tutti i cd degli artisti più famosi degli anni ottanta, e ama alla follia quel periodo deve avere Carried By The Storm. Sarebbe un vero peccato tornasse nel dimenticatoio. Non voglio citare nessuna canzone, non mi voglio addentrare troppo nel descrivere i brani, fatelo solo vostro.