Niente da fare, ancora una volta l’ex frontman dei Soundgarden, non convince. Esce “Scream” e niente di piu’ di un semplice album pop elettrico che puo’ far da colonna sonora a una serata tranquilla in discoteca. Voi ve lo immagginate, si proprio quel personaggio che fu il cantante di gruppi come “Soundgarden”, “Temple Of The Dog” e “Audioslave” che oggi si avvale della collaborazione di Jim Beanz, Timbaland e Justin Timberlake…ma chi sono!!!
Ma lo si era gia’ capito con le sue prime apparizioni da solista, che stava andando via, quella personalita’ di un artista che con la sua voce faceva rabbrividire anche i piu’ duri….bene adesso possiamo dire che è scappata per sempre!!
La sua voce risulta essere troppo campionata, i suoni un po’ troppo leggeri e la sensazione e proprio quella che peggio di cosi’ non poteva fare, basti sentire la title track, “Never Far Away” “Climbing Up The Walls” e “Watch Out”….mentre “Time” e “Get Up” viaggiano nella media delle canzoni che forse raggiungono la mediocrita’, il resto puo’ anche non essere menzionato.
Peccato, dispiace tanto e magari potrete pensare perchè recensire un album come questo? Perchè a volte ci si illude di trovarsi di fronte a qualcosa che per forza visto il passato, debba risultare qualcosa di buono, ma e’ anche vero che difficilmente o ardua prova rimane quella di essere sempre costanti nel tempo. Nonostante tutto lunga vita ad un artista che ha regalato delle perle che risultano troppe per essere elencate, ma vi prego non comprate mai questo album…soldi spesi male.
Andate a ritroso nel tempo pescate qualsiasi album fatto insieme ai suoi Soundgarden o con gli Audioslave sara’ sempre meglio di sentire almeno mezza volta “Scream”.