A volte l’apparenza inganna… infatti, mentre sfogliavo il booklet in attesa che il mio stereo si apprestasse a far partire il cd, ho visto le foto del gruppo e ho pensato proponessero un death metal, per cosi’ dire, demenziale. Invece c’è quasi da inginocchiarsi davanti a questo lavoro dei californiani Death Machine. Forse la scelta del nome della band non è stata una mossa azzeccata, visto che non si tratta di un nome originale e puo’ benissimo essere confusa con decine di altre band.
Tornando comunque alla band in questione, la lineup è composta per tre quinti dai membri degli Zero Hour, band dedita al genere progressive, già recensita da Heavy-Metal.it (leggi recensione), che propone un death metal (ma va?) che si avvicina molto ai lavori dei Meshuggah e Arch Enemy.
La loro musica è ricca di riff complicati e di cambi di tempo, un basso molto presente nelle ritmiche e mai messo in secondo piano. Le vocals sono potenti ed incisive, anche se non gutturali, che si adattano perfettamente al tono triste e disperato di questo album.
Tra le 12 song presenti in questo debutto ci sono tanti piccoli passaggi che fanno risaltare ogni singola composizione. L’opener “Loss For Words”, con un riff portante alla Arch Enemy, ci introduce perfettamente nella musica dei Death Machine, che mescola potenti riff con parti atmosferiche di sola batteria-tastiera.
Le sperimentazioni del gruppo si notano molto nella bella e particolare “Last Breath”, molto cadenzata, con intermezzi molto shred, ripresi nella breve strumentale “Shreg”, e da un notevole assolo di basso di Devin.
A concludere il cd ci pensa una song molto atmosferica, di solo pianoforte con brevi intermezzi di chitarra acustica e di voce femminile, la cui tristezza non fa altro che confermare il mood dell’intero album, cioè un atmosfera cupa, triste e piena di rabbia, espressa perfettamente anche attraverso le lyrics.
Un album molto interessante e coinvolgente, speriamo solo che non si tratti semplicemente di un progetto parallelo e che possano regalarci nuovi lavori come questo in futuro.
Una puntualizzazione: attualmente il disco non è purtroppo distribuito in Italia, è stata una piccola anteprima, quindi per acquistarlo converrebbe contattare direttamente il gruppo o l’etichetta/agenzia di promozione.