Vengono da Varsavia ed hanno alle spalle 10 anni di gloriosa carriera: 5 giovani e, ai tempi che furono, fan dell’hardcore e del punk, si ritrovano oggi al loro terzo full-lenght The Story So Far, e si appropriano degnamente del titolo di pionieri dello stoner rock. Sono gli Elvis Deluxe, rappresentati da Ziemba (bass, vocals, backing vocals), Miko (drums), Bert Trust (guitars, vocals, backing vocals), Bolek (guitars) e Mechu (guitars). L’album vede la luce nella primavera inoltrata del 2013 by Metal Mind Productions.
The Story So Far offre come biglietto da visita la distensiva (solo musicalmente parlando però, in quanto il testo è tutt’altro che rasserenante…) Yourgodfreed. La ritmica di basso e batteria è molto rilassata, e ad essa si unisce una progressiva chitarra che sfiora col suo riff le melodie blues. La voce di Ziemba chiude a testa alta questo pacato quadretto, mentre racconta con estrema abilità di ipocrisia religiosa.
Segue No Reason, singolo dell’album, caratterizzato da un pesante drumming di Miko. Le voci sono accattivanti, come anche l’intenso ritornello, che sagacemente rimane in testa già al primo ascolto. Il risultato è un brano vivace e brillante. Promosso a pieni voti.
Seguono tre tracce che confermano lo stile affascinante della band: Dark Lovers, Face It e Something To Hide, alternano e mescolano tra loro componenti musicali svariate, brevi, dolciastre e punkeggianti, ma anche dure, stoner e metalliche.
E’ la volta di Out Of Life, che vanta momenti veloci ed incalzanti e momenti più tranquilli, al confine col grunge, e che, insieme con la successiva The Hope, rappresenta un ripescaggio da un lontano lavoro del 2003.
Chiude l’album Search And Destroy, cover dei The Stooges.
Energia e talento, sporcati da un pizzico di grezzo metallo. Questo è quello che la band di Varsavia trasmette. Questo è uno di quegli album che, dopo l’ascolto tra le quattro mura domestiche, fa sorgere spontaneo il desiderio di gustarlo anche dal vivo…