Sono rimasto molto sorpreso dalla proposta musicale degli italiani Event Horizon, gruppo che, sin dalle prime note del nuovo “Naked on the black floor”, si dimostra davvero interessante e carico d’idee regalandoci un disco ben suonato e con pezzi originali ed aggressivi.
La band ci presenta un album dove atmosfere di chiara matrice thrash si fondono in maniera piacevole con momenti power/prog. Il sound degli Event Horizon è compatto e battagliero e deve tutta la sua aggressività principalmente al lavoro svolto alle chitarre dalla coppia Baffondi/Malacarne che si scoprono due esecutori eccellenti ed ispirati. A colpire diritto nel segno è anche l’ottima prova del nuovo ingresso in formazione ovvero il singer Gianluca Girardi che si trova a sostituire il dimissionario Alessandro Formenti; Gianluca si rivela un singer carismatico capace di cantare in maniera assolutamente aggressiva con un timbro vocale molto graffiante e ruvido, ma molto interpretativo e carico di feeling. Tra i brani migliori di tutto questo nuovo album sono da segnalare l’opener “Deconstructed” seguita a ruota dal trio “Bited”, “Again” e “The road to myself” che racchiudono al loro interno momenti davvero esaltanti grazie a stacchi thrash, ritmiche dannatamente esaltanti di chitarra e anche un piccolo pizzico d’elettronica che non snatura assolutamente il sound degli Event Horizon, ma anzi dona un tocco d’originalità ai brani.
“Naked on the black floor” è un disco da ascoltare con molta attenzione e sin dal suo primo ascolto saprà regalarvi delle ottime sensazioni. Gli Event Horizon sono una band parecchio interessante capace di offrirci un nuovo lavoro davvero niente male.