Dopo aver amato il primo album, essermi perso il secondo, che recupererò quanto prima, ho avuto la possibilità di fare quattro chiacchere con il bravissimo e simpaticissimo Philippe, unico membro rimasto dei Fairyland. Chissà che il mondo fatato non mi permetta di vederli dal vivo un giorno.

Ciao Philippe. Innanzi tutto dicci cos’è successo con la formazione. Sei l’unico membro originale rimasto
Ciao Stefano. Bè si, ci sono stati diversi cambiamenti nella formazione dei Fairylandnegli ultimi anni. La principale ragione è dovuta ad un massiccio abbandono da parte degli alttri membri nel luglio del 2007. C’è stata parecchia tensione tra me e un altro membro durante il tour con i Kamelot, e questa persona ha parlato con gli altri ragazzi chiedendohli di abbandonare i Fairyland per iniziare un loro progetto. Considerato che io volevo pubblicare un nuovo album il prima possibile per rassicurare i nostri sostenitori, ho optato per musicisti ospiti piuttosto che che spendere parecchio tempo a cercare di realizzare una formazione stabile. Tuttavia sono molto soddisfatto di questo modo di lavorare; una formazione fissa non è fuori questione. Vedremo.

Raccontaci della storia che sta dietro l’album
STANB è il terzo e ultimo capitolo delle cronache di Osyrhis, una storia che comprende un arco temporale che va da 500 a oltre 6000 anni. Pertanto è la fine della trilogia, nonostante non sia la fine della storia in sè, altro verrà svelato nei prossimi album.

La tua musica è ora meno metal e più sinfonica e colonna sonora. Perchè questo tipo di scelta?
Sinceramente non penso che sia meno meta. Credo sia ancora metal, ma con molti più elementi sinfonici che in passato. Il principale motivo è probabilmente che rispetto a Fall Of An Empire non ho avuto limitazioni da altri membri. Essendo un tastierista è più naturale che le mie composizioni sia più orientate verso le tastiere. inoltre durante la composizione è cesciuto l’ulitizzo di grandi orchestrazioni che sono disponibili utilizzando dei programmi, che mi danno una maggiore libertà nell’uso di suoni sinfonici. Può essere stata l’aver maturato maggiore esperienza ad usarli, ma non sono il miglior giudice su questo argomento.

In STANB ci sono parecchi ospiti, in particolare membri dei Pathosray. Come li hai conosciuti?
Mi sono stati presentati Fabio e marco dalla Intromental, manager sia di Pathosray che di Fairyland. Ho ascoltato la loro musica e sono rimasto impressionato dalla voce di Marco e dal modo di suonare il basso di Fabio.Ho incontrato Fabio a Lione nell’ottobre del 2007 ed abbiamo iniziato a lavorare allla pre-produzione negli Emerald Studio dei Pathosray nel novembre 2007 con l’aiuto di Ivan Moni Bidin (batterista di Pathosray e Syrayde)

I Rhapsody Of Fire in questo omemento sono fermi e penso che i Fairyland abbiano l’opportunità di soddisfare i desideri di metal sinfonico del pubblico.
Credo che il suono dei Fairyland sia ora differente da quello dei Rhapsody, ma se i sostenitori stanno cercando metal con pesanti orchestrazioni, bè si i Fairyland sono un buon compremesso nel frattempo che Luca e soci ritornino (spero quanto prima).

L’album mi sembra strutturato come la storia di un film. Era questa la tua intenzione?
Assolutamente si. La musica dei Fairyland è molto cinematografica, e per quest’ultima parte della trilogia volevo qualcosa che fosse costruita come la colonna sonora di un film. Pertanto si trovano degli Opening e End credits. Dato che ho scritto io la storia ne posso immaginare lo sviluppo come se stessi guardando un film. Ho provato ad esprimere questa struttura nelle canzoni, e nell’album in generale.

Cosa pensi del metal sinfonico oggi? SEmbra che sempre meno gruppi suonino questo tipo di metal?
Mmmm, non saprei. Intendi gruppi come Epica, Kamelot, Delain? Penso sia stata una selezione naturale, molti gruppi hanno cavalcato l’onda senza offrire nulla di interessante. Tuttavia, rischiando di essere presuntuoso, penso che i Fairyland abbiano un approccio diverso verso questo genere per offrire buona musica ai fan. E per dirla tutta, non credo che il metal sinfonico sparirà. Ci sono ancora tanti ragazzi là fuori che aspettano nuovi album di questo genere dai loro gruppi preferiti.

nonostante tu sia l’unico membro del gruppo, sarà possibile verdervi dal vivo?
Naturalmente esiste una formazione dal vivo comprendente Marco, Fabio e Alessio dei Pathosray più Vince Kreyder alla batteria e Gert DeGroot alle chitarre tirmiche. Avremo 2 spettacoli a settembre a Copenhagen il 24 e a Dudley il 27 Agosto, poi il 6 Novembre a Pordenone. Altre date verranno in seguito dato che ora l’obbiettivo è suonare il più possibile dal vivo, cosa che fino ad ora non è stata fatta a sufficienza.

Ok, ora puoi dire ciò che vuoi i nostri lettori
Grazie per essere arrivati fin qui a leggere questa intervista e spero di aver fornito alcune risposte alle vostre domande. Se ne avete altre non esitate a contattarmi nle myspace dei fairyland www.myspace.com/fairylandfantasia Sarò onorato di rispondervi.

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