Arriva dalla provincia di Trapani questa demo di Francesco Sammartano, intitolato Time, It’s Time. Per la registrazione dei 4 pezzi, per quasi 40 minuti di musica, Sammartano (chitarra e basso) si è circondato di musicisti di altissimo livello primo fra tutti il più noto Riccardo Barbiera alla batteria, Mirko La Porta al violino e i due bravissimi Fabio Sparacello e Alessandro Flores al microfono.
La musica di Sammartano, coadiuvato da Gianfranco Mercadante per i testi, è un power speed sinfonico di altissimo livello, vario e con una fortissima incisività che cattura l’ascoltatore; mantiene viva l’attenzione verso gli ottimi passaggi e le azzeccate scelte stilistiche. Questo è molto importante perché i brani sono tutti medio lunghi, il più corto è Time, It’s Time di poco meno di 7 minuti, e il più lungo è Not For Glory di oltre 11.
La musica di Francesco ci riporta indietro al periodo d’oro degli Stratovarius, in cui Sammartano dimostra tutta la sua tecnica negli ottimi soli.
La registrazione è decisamente valida, viene però penalizzato il cantato, mentre tutti gli altri strumenti, violino compreso, sono tutti ben equalizzati. E’ un vero peccato che le linee vocali siano state messe in secondo piano.
A Way To Follow è in assoluto il pezzo migliore del lotto, grazie alla magistrale interpretazione del kiskeniano Fabio Sparacello (quanta somiglianza!), mentre Not For Glory ci riporta pesantemente agli Stratovarius del periodo Dreamspace.
A completare il poker di canzoni troviamo la bella strumentale Tears And Memories a voler rimarcare le varie possibilità stilistiche del bravo Francesco Sammartano in sede compositiva ed esecutiva.
Spero di sentire vivamente un progetto in futuro con un gruppo definito, magari proprio con Sparacello al microfono. Sammartano è un musicista da tenere sott’occhio, potrebbe far parlare di se.