Autore: Ken Paisli
Editore: Chinaski Edizioni
Pagine: 261
L’autore.
Ken Paisli, 37 anni, erede di Hunter Thompson, si è autoproclamato il nuovo “re del gonzo journalism”. Per dieci anni ha scritto di musica rock, alternandola con tematiche di altro genere. Per Chinaski Edizioni ha pubblicato “Presunta Adduzione”, “Michael Jackson Dossier” e “Solo Ozzy”.
Vive fra Dublino e Auckland, ama il surf, non si fa vedere in giro, non rilascia interviste, non va alle presentazioni dei suoi libri, ed è contro ogni forma di classismo e prevaricazione della libertà. Ama profondamente i suoi lettori.
Il libro.
Diciasette anni per tornare sulle scene discografiche al giorno d’oggi è quasi equivalente ad un’era geologica.
Ora che finalmente il tanto atteso Chinese Democracy è uscito molti di noi si chiedono cosa sia successo in tutti questi anni, tra annunci di pubblicazione, smentite, vita di Axl che non si sapeva dove fosse finito mentre gli altri ex membri dei Guns N’ Roses pubblicavano album con i Velvet Revolver, ecc ecc. Bene, a colmare la lacuna di informazioni ci ha pensato Ken Paisli con il suo libro Guns N’ Roses The Truth, tradotto in Italia da Marco Porsia per l’editore Chinaski Edizioni di Genova.
Il libro ripercorre tutta la vita dei Guns dalla nascita, prima ancora che si chiamassero come oggi sono famosi, alla fantomatica pubblicazione del tanto atteso nuovo album. Ken Paisli racconta tutte le vicende di una delle più grandi rock band al mondo come se stesse raccontando la storia a degli amici, in maniera molto fluida e scorrevole, inframezzando di tanto in tanto aspetti della sua vita privata sdrammatizzando le vicende di Axl e soci, dai problemi con droga e alcol ai seri (veri o presunti) problemi adolescenziali. Tutto ciò che viene raccontato, dalle frasi dette dai membri del gruppo, agli avvenimenti citati, è rigorosamente messo nero su bianco recuperando un’infinità di articoli di giornali, notizie televisive tutte rigorosamente archiviate in ordine cronologico a fine libro nella sezione bibliografia.
Ciò che è da lodare nell’opera di Paisli è l’ottimo susseguirsi del racconto, ricco di colpi di scena ottimamente svelati al momento opportuno con tutti gli intrecci dei Guns con gli altri gruppi più famosi di loro negli anni ottanta. Vengono pertanto presentate anche i vari litigi all’interno e fuori del gruppo, le richieste di risarcimento, le feste, il modo di vivere dei ragazzi all’epoca dei primi album e quando divennero famosi.
Insomma Paisli ci presenta ottimamente il polpettone Guns ‘N Roses non come una biografia quanto le vicende di una manciata di persone che da poveri ragazzi in cerca di gloria riusciranno a diventare uno dei tanti casi della storia del Rock.