Debutto discografico per gli Heartwork, gruppo nato nell’ottobre del 2000 grazie all’unione del chitarrista/cantante Ferruccio Fusetti, del chitarrista Andrea Fornaio, del bassista Simone Raspi e del batterista Andrea Pacifici. Ciò che da sempre ha caratterizzato il gruppo è la continua ricerca di sonorità proprie, difficilmente riconducibili ad altri gruppi del panorama metal europeo e mondiale. Ascoltando la musica degli Heartwork è praticamente impossibile trovare qualcosa di “già sentito”, data la varietà di stili che caratterizzano i loro pezzi. “Elegy”, brano che apre il demo, parte con un mini assolo di batteria che apre la strada ai riff potenti, taglienti ed inesorabili generati dalle chitarre di Fusetti e Fornaio che si concedono anche un mini duello centrale che rende il pezzo veramente accattivante. Si continua alla grande con “Wings Of Delight”, introdotto stavolta dalle chitarre che lasciano poi spazio all’inquietante, diabolica e spietata voce di Fusetti, le cui linee vocali ricordano a volte Steve Sylvester. Stavolta è un terrificante assolo di basso, affiancato dalle chitarre, ad introdurre “Fear Shows Its Reign”, altra mazzata sonora di rara potenza caratterizzata da ottimi fraseggi di chitarra e basso, titanicamente accompagnati da quella macchina infernale che risponde al nome di Andrea Pacifici. Ed ecco che uno struggente ed atmosferico arpeggio di chitarra giungere “The Mask Inside”, brano dall’inizio struggente ed atmosferico grazie a uno splendido arpeggio di chitarra che fa tornare in mente “The Hanged Ballad” dei Death SS. Un altro mini assolo di batteria introduce “Season Of Hate”, un’altra mazzata sonora che, grazie a delle ritmiche che miscelano l’Heavy Metal classico con il Power ed il Progressive, non concede alcuna tregua alle orecchie del povero ascoltatore. Per concludere posso solo dire che questo è un gruppo che fa dell’eclettismo il suo marchio di fabbrica. È un demo che posso consigliare praticamente a tutti, visto che la proposta musicale degli Heartwork è molto variegata. Non resta che attendere la prossima prova discografica per avere una conferma delle capacità che il gruppo ha espresso in questo demo.