“Five Shots From Underground”: Cinque domande Cinque al Top Demo di Heavy-Metal.it !
Salve, raccontaci la tua storia e presenta il gruppo.
La mia storia parte nel 2003 quando compongo un demo fatto in casa con il chiaro obiettivo di mettere in piedi una band che si muovesse su sonorità vicine al doom e al gothic metal. Questo gruppo dopo poche prove si sciolse vista la scarsa volontà espressa da alcuni componenti che in breve tempo si stufarono e mollarono il gruppo.
Consumata questa esperienza fallimentare decisi di andare avanti da solo con il mio progetto, del tutto convinto delle sue potenzialità. Ed è così che nasce il demo ‘Sad City’ quattro canzoni che racchiudono lo spirito delle prime composizione e si rilanciano con nuove idee ed influenze che giungono anche da generi distanti dal metal. Nel cd ‘Sad city’ ho curato personalmente ogni aspetto che va dalla composizione alla registrazione dalle liriche all’artwork. Un ringraziamento speciale va a Nicola che nel cd figura come guest e che ha cantato le parti vocali pulite nei brani ‘Sad city’ e ‘I disappear’.
Su cosa basi principalmente i tuoi pezzi e quali sono i tuoi punti di riferimento ?
I pezzi che compaiono su ‘Sad city’ fanno parte di un mini-concept, quindi sia le liriche che le musiche sono legate da una certa vena triste ma allo stesso tempo rabbiosa. Non sto qui a dilungarmi vi invito comunque a visitare il mio sito www.helian-art.tk dove c’è scritta la storia che ha ispirato musiche e testi.
Le influenze derivano sicuramente dall’ascolto di molti gruppi mi è difficile descrivere il suono di ‘Sad city’ perchè sostanzialmente è una fusione di tutto quello che ho ascoltato e suonato durante le mie varie esperienza musicali. Ho cercato d�essere sincero seguendo il mio stile e il mio modo di interpretare la musica non ci sono calcoli ne scopiazzature, nel cd c’è semplicemente la mia voglia di esprimermi.
Cosa non ti piace del metal in Italia e cosa cambieresti ?
La cosa che sicuramente mi piace di più è vedere l’underground in costante fermento. Tramite internet ho scoperto band e artisti italiani che hanno potenzialità incredibili ma che molto spesso non hanno il supporto adeguato per avviare in maniera soddisfacente la propria proposta musicale. Forse le case discografiche (non tutte) dovrebbero dar più fiducia ai nostri talenti e magari prendersi anche qualche rischio.
Io non cambierei nulla… anche perché non ho le facoltà per farlo ahah. Scherzi a parte credo che la cosa che debba cambiare sia la mentalità Italiana per quanto concerne l’ambito musicale, rispetto ad altri paesi siamo davvero indietro.
Miglior gruppo italiano e più sopravvalutato gruppo italiano ?
Gruppi Italiani che meritano ce ne sono molti ma allo stesso tempo non credo che ci siano band sopravvalutate. Se una band ha un buon numero di recensioni positive vuol dire che il lavoro svolto è buono e che la musica esprime qualità o emozioni forti. Non saprei darti una risposta concreta anche perché qui si entra nel campo dei gusti personali…e come si sa ognuno ha i propri.
Cosa ti ha dato la musica e cosa vorresti darle tu ?
La musica ha la capacità di farti cambiare umore e di trasmetterti vibrazioni uniche e indimenticabili. Non credo
che riuscirei a contraccambiare in maniera adeguata.
Ringrazio tutto lo staff di Heavy-Metal.it per la avermi recensito in maniera fulminea e per avermi dato la possibilità di far conoscere la mia musica.