“The Garden Of The Hesperides” è il lavoro con cui debuttano gli Hexperos di Alessandra Santovito (ex Gothica) e Francesco Forgione, aiutati per l’occasione da diversi altri musicisti. La musica proposta è un ethereal neoclassico abbastanza canonico, per cui preparatevi ad ascoltare una serie di brani dalle atmosfere ovattate ed antiche in cui le melodie vengono tessute o arricchite da violini, arpe e flauti. Sebbene la proposta non sia di certo originale, la realizzazione è comunque piuttosto buona. Alcuni pezzi, come quelli contenuti nella prima metà (“Hesperos” in particolare), sono davvero gradevoli e verranno ascoltati con piacere da chi apprezza il genere, tuttavia sulla lunga durata il disco soffre di alcuni momenti di stanca. Le varie tracce diventano infatti un po’ ripetitive e non sempre colgono nel segno (soprattutto nella seconda metà), facendo perdere al disco un po’ di incisività.
Chi ama le sonorità tipiche del genere probabilmente apprezzerà “The Garden Of The Hesperides”, tuttavia non aspettatevi un capolavoro, perchè gli Hexperos hanno prodotto solamente un piacevole ma imperfetto e poco personale disco di genere.