Gli I AM I sono la nuova band di ZP Theart, noto ai più per essere stato il primo cantante dei DragonForce.
Rispetto alla sua precedente band, gli I AM I si muovo su coordinate decisamente più vicine all’hard rock. Dimenticatevi quindi la doppia cassa a 200Km/h e lunghe battaglie a colpi di assolo di chitarra. In questo “Event Horizon” il cantante sudafricano ha modo di esprimersi con più calma, senza esasperare la sua voce su tonalità ultra-alte.
Le dieci tracce che compongono l’album sono tutte di discreta fattura e, pur non presentando nulla di nuovo o di particolarmente memorabile, si lasciano ascoltare.
Discrete melodie e una buona prestazione dei musicisti sono gli ingredienti principali di “Event Horizon”, album leggero e poco impegnativo. I brani si susseguono uno dietro l’altro abbastanza piacevolmente, si fanno canticchiare senza però lasciare il segno.
Il disco, a mio avviso, è indirizzato prevalentemente a chi ha apprezzato ZP Theart nei DragonForce: pur in un contesto decisamente diverso, il singer rimane l’elemento di vera curiosità che può portare all’ascolto dell’album. Il suo timbro resta comunque altamente riconoscibile ed elemento identificativo dell’intero lavoro. Se non siete fanatici della voce di ZP Theart, “Event Horizon” si rivela in ogni caso un disco hard rock dalla forte componente melodica che strappa senza problemi la sufficienza.