Tuoni, Baleni, Fulmini – CD + DVD
Con ben dieci anni di attività, i sei parmensi possono finalmente vantare di una notevole esperienza musicale sulle spalle. Anni in cui i Kalevala, hanno attraversato in lungo e in largo l’Italia, da nord a sud, portando in giro per i locali, anche quelli più piccoli e sconosciuti, il loro stile inconfondibile di fare folk rock.
KALEVALA. IL SIGNIFICATO.
Per Kalevala, si può intendere il poema principe dell’epica Finlandese. Il suo significato si può tradurre con KALEVA-LA cioè terra di Kaleva o terra degli Eroi. Le sue canzoni suddivise in runi ci restituiscono il modo in cui lo sciamano intonava incantesimi, sia per la preparazione della guerra, sia per la fermentazione della birra nelle botti. Per secoli è stata tramandata oralmente, partendo dalla tradizione sciamanica per arrivare ai cantori accompagnati da strumenti tradizionali (Kantele). Il mondo del Kalevala nasce dunque, dall’immaginazione poetica, popolare e ha l’indeterminatezza della fiaba. Più che poema epico, il Kalevala è epica di magia.
GENESI DEL DISCO.
“Tuoni, Baleni, Fulmini”, nasce con le registrazioni di precedenti lavori come “Musicanti di Brema” e “There And Back Again” unite a quattro brani inediti. Ovvero una cover di “MasterBlaster” di Stevie Wonder , “Supernaut” tratta da Black Sabbath Four, la celebre irish drinkin’ song “Whiskey on a Sunday” e infine il celebre canto anarchico de “Il Galeone” . Unendo tutto questo, nasce finalmente il quarto full della band, in cui il tutto, per l’occasione celebrativa del compimento del decimo anno di attività del gruppo, viene distribuito in una elegante confezione digipack che contiene oltre al cd audio registrato in studio rigorosamente in presa diretta, un DVD filmato in occasione di un’assurda nottata da tregenda e da lupi all’interno del Brintaal Celtic Folk Fest. In concomitanza entrano a far parte delle registrazioni in studio anche ospiti illustri come Lorenzo Marchesi “Lore” dei Folkstone, Rossella Volta e Anchise Bolchi.
IL DISCO.
Il disco è stato registrato all’Elfo Studio, prodotto da Carlo Izzo e dai Kalevala H.M.S. stessi. Il cd audio contiene tredici brani tra cui un paio di rivisitazioni e quattro brani inediti tra cui: “Il Galeone” , “I Musicanti di Brema” cantate da Lorenzo “Lore” Marchesi dei Folkstone, “Ride’m’cowbell” cantata da Rossella Volta e infine “U’Golema” interpretata da Anchise Bolchi. Tuoni, Baleni e Fulmini è il risultato di un agglomerato di adrenalina pura, che si fonde con le sonorità nostalgiche del folk neo metal. Un mix ben strutturato e ricamato sulle avventure surreali di un gigante buono e ubbidiente, le avventure dei naviganti nell’epoca Napoleonica che su grandi galeoni, si destreggiavano, tra pirati di ogni genere e infine il mondo incantato dei Musicanti di Brema, la celebre fiaba dei fratelli Grimm. In tutto questo insieme, di storia, musica e magia è facile lasciarsi trasportare con la fantasia laddove possiamo sentirci protetti, dove riscaldarci da una notte buia e tempestosa e tra un boccale di birra e l’altro ascoltare radunati davanti a un enorme camino scoppiettante, le gesta e i racconti degli uomini di mare, in chiave rigorosamente musicale. I Kalevala sono tutto questo, la magia di un tempo lontano e dimenticato, la leggerezza dell’esprimersi musicalmente anche in modo teatrale come veri e propri commedianti, senza dimenticare il loro modo di coinvolgere l’ascoltatore mirando sulla surrealtà di ogni brano.
“Tuoni, Baleni, Fulmini” resta una delle migliori opere uscite sulla scena italiana del folk .