PRESENTA: LACUNA COIL sabato 24 novembre 2012
Quando si parla del TEMPO-ROCK di Gualtieri in provincia di Reggio Emilia, è necessario fare i conti con lo staff di questo locale storico, che quest’anno in occasione del ventesimo anniversario di apertura gloriosa, ha deciso di fare le cose in grande, chiamando una delle band che restano sulla punta dell’iceberg del gothic metal italiano senza scendere di una posizione in classifica,ovvero i LACUNA COIL. Le voci che li danno presenti al Tempo-Rock in una delle uniche due date italiane prima di portarli in tour mondiale, si rincorrono velocemente tra gli articoli di news sul web e sulle testate di musica più importanti, fino a confermare tutto definitivamente. Dunque sabato 24 novembre 2012, questa band storica che appartiene da anni alla scena metal italiana, varca le soglie del locale più famoso dell’Emilia Romagna, portando generazioni intere di fans che non aspettavano altro che vedere la bellissima Cristina Scabbia almeno una volta dal vivo. I californiani THIS IS SHE aprono la kermesse, in compagnia della bella Alana Grace, facendoci assaporare un po di rock elettronico leggero e brioso. Il Tempo-Rock è bellissimo, pieno, abbondante e stracarico di gente che non sta più nella pelle per vedere i LACUNA che finalmente entrano in “zona rossa” e attaccano con “I don’t believe in tomorrow” singolo estratto dall’ultimo lavoro Dark Adrenaline.
LA SCALETTA LACUNA COIL:
- I’ DON’T BELIEVE IN TOMORROW (Dark Adrenaline)
- UPSIDE DOWN (Dark Adrenaline)
- KILL THE LIGHT (Dark Adrenaline)
- TRIP THE DARKNESS (Dark Adrenaline)
- SPELLBOUND (Shallow life 2009)
- SURVIVE (Shallow life 2009)
- SENZA FINE (Unleashed Memories 2001)
- TO LIVE IS TO HIDE (Unleashed Memories 2001)
- ENTWINED (Comalies 2002)
- SELF DECEPTION (Comalies 2002)
- SWANTED (Comalies 2002)
- HEAVEN’S A LIE (Comalies 2002)
- NO NEED TO EXPLAIN (Lacuna Coil Ep. 1998)
- FALLING (Lacuna Coil Ep. 1998)
Sebbene mancassero il bassista Marco Coti Zelati, che ricordiamo essere uno dei maggiori compositori storici dei brani e il batterista Criz Mozzati, ovviamente sostituiti solo per questa data, i Lacuna non si sono fatti intimidire, portando il concerto a due ore abbondanti di show con un intermezzo acustico di una mezz’oretta circa, A quanto pare questa mossa, non è stata molto gradita dal pubblico che ne ha approfittato per la pausa sigaretta, ritornando comunque in platea nel momento in cui la band ha ripreso il suo ritmo incalzante e hanno suonato i pezzi più conosciuti, mantenendo tutti incollati davanti alla band, fino alla fine. Ottimo show, ottimi suoni e prestazione comunque in piena forma senza un minimo di stanchezza , fantastico il locale che li ha ospitati ed eccezionali le persone che vi lavorano all’interno di esso. Inutile dunque concludere che i Lacuna Coil hanno azzeccato praticamente tutto come primissima data del tour mondiale, dalla location, alla scaletta prima di essere catapultati nuovamente all’estero.