Questo Cd è indubbiamente un fulmine a ciel sereno nell’attuale scena black metal. Ancora maggiore importanza merita se consideriamo che proviene proprio dal nostro Belpaese.
In realtà la band in questione non è proprio sconosciuta in quanto voce e basso sono nientemeno che di Fabban, oramai centro gravitazionale del black italiano.
Le coordinate musicali del gruppo sono da ricercare perlopiù nella Svezia di una quindicina d’anni fà. Un black molto grezzo, che non disdegna un po’ d’epicità ed una cura per gli arrangiamenti tutto sommato alta, dati i canoni del genere. In particolare è da segnalare l’ottima prova del drummer Atum, varia e tecnica, ma sempre estrema.
Altri punti a favore della band sono la produzione, veramente devastante e la voce di Fabban. Lo scream di Mr.Malfeitor è infatti un palmo sopra l’attuale concorrenza: aggressivo, personale, evocativo, maligno.
I richiami a band passate ci sono tutti. In particolare mi sembra di aver sentito un po’ di Gorgoroth, Dark Funeral e Darkthrone qua e là.
Dopo l’intro epica e latina come al solito, si parte subito con “Rex bestia fera”, una song davvero devastante e tranne qualche momento più rallentato, come “In this place forever” si prosegue sulla scia dell’assalto sonoro fino alla stupenda “Fiamme Udite”, interamente cantata in italiano, con un testo dalla blasfemia indicibile e con un’interpretazione da brividi.
Si continua poi con “Black Magic Mushrooms” cover dei Mysticum, che chiude un debut stupendo, dal sound classico ma sincero ed emozionante.