Dopo svariati rinvii per problemi miei personali nel fare un’intervista di persona, il disponibilissimo Andrea dei Methedras, band lombarda attiva da quasi 15 anni nel panorama thrash/death nazionale e non, ci concede il suo tempo rispondendo alle mie domande via mail. A voi i Methedras!
Intanto vi do il benvenuto su Heavy-Metal.it! Qual è il messaggio che “Katarsis” vuole comunicare all’ascoltatore?
GRAZIE MILLE PER LO SPAZIO CHE CI CONCEDETE E L’INTERESSE NEI METHEDRAS!
IL MESSAGGIO CONTENUTO NEL NS ULTIMO ALBUM E’ SCANDITO DALLE INSOFFERENZE ENORMI E DAL PROFONDO DISAGIO PSICOLOGICO CHE DERIVANO DAL SOPRAVVIVERE QUOTIDIANAMENTE. NON FRAINTENDETEMI, NON DICO DI SALTARE TUTTI DALLA FINESTRA. ALLA FINE SI IMPARA A PRENDERE IL BELLO DELLE COSE. PERO’ MENTALMENTE NOI SENTIAMO QUESTA OPPRESSIONE, QUESTA SORTA DI PRIGIONE INVISIBILE COSTITUITA DALLE CONSUETUDINI DELLA VITA, UNA SPECIE DI ABITUDINE DI MASSA A VIVERE LE NOSTRE VITE COME TANTE PICCOLE PECORE CHE VANNO UNA DIETRO ALL’ALTRA, SENZA CAPIRE ASSOLUTAMENTE DOVE STANNO ANDANDO. CON LA NOSTRA MUSICA CERCHIAMO DI RICHIAMARE L’ATTENZIONE SU QUESTA GIGANTESCA FARSA CHE E’ LA VITA DI OGGI, ESORCIZZANDONE I MALI CON LE NOSTRE CANZONI, COME SCIAMANI CHE CERCANO DI ALLONTANARE GLI SPIRITI CATTIVI. FINCHE’ AVREMO LA FORZA DI FARLO, E CI SARA’ QUALCUNO CHE CI ASCOLTA, INTENDIAMO PERCORRERE LA NOSTRA STRADA IN QUESTO MODO, FINO ALLA FINE.
Trovo che la linea di fondo generale rimanga più ancorata al thrash piuttosto che sul death come sul precedente album, sei d’accordo? (Tipo Betrayed Again o Slave Your Mind)
SI’ DICIAMO CHE ALL’INIZIO IL NOSTRO SGUARDO ERA RIVOLTO AI GLORIOSI ANNI 80, MA ERAVAMO COMUNQUE CONSAPEVOLI DI VIVERE IN UN PERIODO MUSICALE ESTREMAMENTE PIÙ CUPO E PESSIMISTA… CREDO CHE PROPRIO DA QUESTO CONFLITTO INTERIORE ABBIA PRESO FORMA IL SOUND DELLA BAND: SPEED-THRASH SENZA COMPROMESSI, IN STILE BAY-AREA, UNITO AD UN DEATH DI STAMPO PIÙ MODERNO, RICCO DI ARRANGIAMENTI PERSONALI E MELODICI. FORSE NEGLI ALBUM PRECEDENTI ERA MARCATA MAGGIORMENTE LA COMPONENTE PIU’ DEATH CLASSICA, NELL’ULTIMO CI SIAMO UN PO’ PIU’ SPOSTATI SU UNA MATRICE “DEATH-CORE” CHE FA PASSARE IN SECONDO PIANO L’ASPETTO TIPICAMENTE DEATH METAL, ECCO PERCHE’ SENTI MAGGIORI GLI INFLUSSI THRASH.. CREDO CHE POSSIAMO DEFINIRE IL SOUND ATTUALE UNA SORTA DI THRASH CORE CON INFLUENZE DEATH E QUALCHE VENATURA ROCK.
Di cosa trattano le liriche?
MAH DEI TESTI SE NE E’ SEMPRE OCCUPATO CLAUDIO, FIN DALL’INIZIO.. POSSO SOLO DIRE CHE SONO TEMATICHE TUTTE SUE PERSONALI, IN RELAZIONE PERO’ CON AVVENIMENTI CHE CAPITANO NELLA QUOTIDIANITA’, LETTE SICURAMENTE IN CHIAVE PESSIMISTICA E RESE CRUDE E IN MODO DIRETTO DAL SUO MODO DI SCRIVERE… I TESTI E PIU’ IN GENERALE LE MELODIE VOCALI SONO MOLTO IMPORTANTI NELL’ECONOMIA DEI BRANI TARGATI METHEDRAS.. SONO PARTE INTEGRANTE DELLA MUSICA E VENGONO SEMPRE INSERITI NELLA TRAMA MUSICALE COL MASSIMO DELL’AUTONOMIA E IMPORTANZA.. ANCHE IN SEDE DI MIXAGGIO ABBIAMO SEMPRE RISERVATO ALLE VOCALS UNA PARTE PREDOMINANTE, SENZA COMUNQUE SNATURARE LA STRUTTURA RITMICA E LE PARTI STRUMENTALI.
Chi si è occupato dell’artwork?
LA GRAFICA DELL’ULTIMO ALBUM KATARSIS, IN PARTICOLARE, MA ANCHE DEGLI ALTRI, E’ SEMPRE STATA MOLTO FORTE, ALLUSIVA, DIRETTA ANCH’ESSA, COME IL SOUND CONTENUTO AL SUO INTERNO. VOLEVAMO PORRE UN ACCENTO NEL RICHIAMARE L’ATTENZIONE, VOLEVAMO ESAGERARE, ESSER CERTI DI ESSERE NOTATI. COME DIRE EHI NOI CI SIAMO, GUARDACI, NON PUOI EVITARE DI NOTARCI CON TUTTE QUELLE CICATRICI IN FACCIA, COME DEI CADAVERI. E FORSE AL PRIMO STUPORE POTEVA POI SEGUIRE ANCHE UN INTERESSE VERSO CIO’ CHE AVEVAMO DA DIRTI: SVEGLIATI DA QUELLO CHE CREDI ESSERE IL SOGNO PERFETTO DELLA TUA VITA PERCHE’ IN REALTA’ E’ UNA TRAPPOLA ESCOGITATA A PERFEZIONE PER NON FARTI VIVERE AFFATTO! TUTTO IL LAVORO E’ STATO ESEGUITO DA UNA GIOVANE E INCREDIBILE ARTISTA, MOLTO DOTATA E CAPACE, SI CHIAMA FEDERICA ALIAS DAMNED IN BLACK.
Una curiosità. Come mai avete aspettato ben sette anni per la realizzazione del primo full lenght?
PERCHE’ COME OGNI BAND ALL’INIZIO DOVEVAMO FARE MOLTA GAVETTA, TROVARE L’EQUILIBRIO GIUSTO TRA LE COMPONENTI DEL SOUND E SOPRATTUTTO ARRIVARE AD UNA MINIMA LINE-UP STABILE CHE PERMETTESSE DI LAVORARE CON CONTINUITA’ E COERENZA, E QUESTO TI ASSICURO CHE NON E’ STATO AFFATTO FACILE. CONSIDERA INOLTRE CHE NEL 1999 ABBIAMO RILASCIATO UN DEMO DAL TITOLO “COST OF LIFE”, DECISAMENTE PREMATURO E MOLTO LONTANO DALLE RADICI ATTUALI, MA CI E’ SERVITO COME PROVA GENERALE DI REGISTRAZIONE IN STUDIO OLTRE AD AIUTARCI A CAPIRE COME DI FATTO SI DEVONO STRUTTURARE DEI BRANI METAL.
Nel corso di questi anni di attività potete vantare un Wacken Open Air, un Metal Camp e l’accostamento a grandi band come Dismember, Whiplash ed Onslaught tra le tante. Qual è stata per voi la data più significativa e la band che vi ha lasciato il segno?
TUTTI, INDUBBIAMENTE… OGNI SINGOLO SHOW CI HA ARRICCHITO, BELLO O BRUTTO CHE SIA STATO. ABBIAMO IMPARATO TANTO DA OGNI BAND, CERTO I GRANDI NOMI HANNO PIU’ COSE DA INSEGNARTI, HANNO PIU’ MESTIERE E CI SANNO GIA’ FARE, COL PUBBLICO AD ESEMPIO CHE NON E’ AFFATTO FACILE O SCONTATO DA TRATTARE. IL RISPETTO E’ UNA GROSSA FETTA DELLA TORTA. TE LO DEVI SEMPRE GUADAGNARE E LO DEVI ANCHE SAPER DARE. OGGI VEDO TROPPA ARROGANZA, INSOLENZA, GRUPPI CHE SONO NATI IERI E CHE PRETENDONO GIA’ IL TAPPETO ROSSO. PER DARE UNA SENSO ALLA RISPOSTA, COMUNQUE POSSO DIRE TUTTI I TOUR E I CONCERTI FATTI ALL’ESTERO: IN GERMANIA, OLANDA, INGHILTERRA, EUROPA DELL’EST. CI HANNO DATO MOLTO IN TERMINI DI EMOZIONI PURE, INSEGNAMENTI, VISIBILITA’, AMICIZIA CON ALTRI GRUPPI, FAMOSI E NON. IL PIU’ MEMORABILE RESTA FORSE IL SUPPORTO AI DISMEMBER NEL 2008 IN UK E IRLANDA, OGNI SINGOLO ISTANTE SI E’ SCOLPITO PER SEMPRE NELLE NOSTRE MEMORIE E CI ACCOMPAGNERA’ PER SEMPRE, E QUESTA E’ UNA DOLCE MEDICINA PER IL NOSTRO MALE.
A breve toccherete la Romania a supporto degli Onslaught e poi tornerete in quel di Milano insieme ai Coroner. Al momento come vi sta andando il tour e come siete stati accolti all’estero?
QUESTA ESTATE CI SIAMO CONCENTRATI MOLTO SULLA CODA PROMOZIONALE DI “KATARSIS”, GLI ULTIMI MESI DEDICATI AD UN ALBUM CHE DI FATTO HA GIA’ DUE ANNI, PRIMA DI ENTRARE IN STUDIO AD INIZIO 2012 PER IL SUO SUCCESSORE CHE E’ GIA’ A META’ STRADA IN FATTO DI COMPOSIZIONE. DOPO TANTI TOUR E DATE ALL’ESTERO, VOLEVAMO DEDICARCI UN PO’ ANCHE ALL’ITALIA, SOPRATTUTTO IN PREVISIONE DEL NUOVO ALBUM, CHE VERRA’ ASCOLTATO IN PRIMO LUOGO PROPRIO NEL NS PAESE. E VOLEVAMO SUONARE ALL’APERTO SCEGLIENDO CON CURA I MIGLIORI APPUNTAMENTI OPEN AIR ESTIVI, COME IL “METAL VALLEY” A GENOVA (NADIR MUSIC) E IL “MAXIMUM ROCK FEST” A NOVARA (BAGANA AGENCY), CON HEADLINER DI SPICCO QUALI DEICIDE E SEPULTURA. LA ROMANIA COL SUO FANTASTICO “OST MOUNTAIN FEST” E’ VENUTA PER CASO, UN PROMOTER VECCHIO AMICO DELLA BAND CI HA CHIESTO DI PARTECIPARE NELLA GIORNATA DEDICATA AL THRASH, CON I MAESTRI ED AMICI ONSLAUGHT A CHIUDERE, E NON ABBIAMO POTUTO DECLINARE L’INVITO.. E’ STATO FANTASTICO: CORNICE PERFETTA CON PAESAGGIO FAVOLOSO NEI CARPAZI DELLA TRANSILVANIA, PALCO IN GRANDE STILE, SUONI PERFETTI, ED UNO DEI PUBBLICI PIU’ CALOROSI CHE ABBIA MAI VISTO SULLA FACCIA DELLA TERRA, ANCHE SE VA DETTO CHE ORMAI PER NOI SUONARE IN ROMANIA E’ COME GIOCARE IN CASA, VISTO CHE PERIODICAMENTE CI TORNIAMO FIN DAL 2007, ANNO IN CUI, CON NECRODEATH ED ANCIENT RITES, SIAMO STATI SCOPERTI DAL GRANDE PUBBLICO RUMENO. DISCORSO DIVERSO INVECE PER IL “ROCK HARD FEST”, AL CHIUSO ED A FINE STAGIONE, MA CON UN’OTTIMA ORGANIZZAZIONE E GRUPPI DI ALTISSIMO LIVELLO, RARAMENTE VISTI IN ITALIA.. CI E’ SEMBRATA UN’OCCASIONE IMMANCABILE, CONSIDERANDO ANCHE LA GIGANTESCA MACCHINA PROMOZIONALE CHE UNA RIVISTA DEL CALIBRO DI ROCK HARD ITALY E’ IN GRADO DI MUOVERE DIETRO LE QUINTE. UN RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE PER QUESTO VA AL CARO AMICO BENNY DI ROCK HARD.
Avete qualcosa di nuovo in programma?
SI’ COME HO ANTICIPATO POCO SOPRA NEL 2012 INIZIEREMO LA LAVORAZIONE AL NUOVO ALBUM, IL QUARTO UFFICIALE DELLA NS CARRIERA, SE COSI’ POSSIAMO CHIAMARLA. AL MOMENTO SIAMO A META’ DELLE COMPOSIZIONI, SEBBENE NULLA E’ ANCORA DEFINITIVO IN QUESTA FASE E SOGGETTO A VARIAZIONI CONTINUE. IL TIPO DI LAVORO CHE ABBIAMO IN MENTE E’ MOLTO COMPLESSO ED ONEROSO, PASSANDO ANCHE (SPERIAMO!) PER UNA COLLABORAZIONE PRESTIGIOSA ALL’ESTERO. FAREMO TUTTO NEI MINIMI DETTAGLI E QUINDI SI PREANNUNCIA UNA GESTAZIONE LUNGA E DIFFICOLTOSA, L’ALBUM NON VEDRA’ LA LUCE SICURAMENTE PRIMA DELL’AUTUNNO 2012, MA CREDO CHE L’ATTESA VERRA’ AMPIAMENTE RIPAGATA!
INOLTRE QUEST’ANNO LA BAND COMPIE BEN 15 ANNI, SIAMO ORMAI IN GIRO DAL 1996 SENZA MAI NEMMENO UN MESE DI PAUSA, E NON E’ COSA DA TUTTI I GIORNI.. QUINDI ABBIAMO PENSATO DI FESTEGGIARE QUESTO ANNIVERSARIO ALLA GRANDE, SENZA BADARE A COSTI E SPESE, OFFRENDO A TUTTI I NS FAN UN CONCERTO COMPLETAMENTE GRATUITO IN SUPPORTO AI SUPERLATIVI SADIST (A MIO AVVISO LA PIU’ GRANDE BAND PARTORITA DAL NS PAESE IN AMBITO METAL), PREVISTO PER SABATO 12 NOVEMBRE AL KELLER LIVE DI CURNO, IN PROVINCIA DI BERGAMO. OLTRE ALL’INGRESSO LIBERO CI SARANNO RICCO BUFFET E DA BERE PER TUTTI.. CREDO PROPRIO CHE NON CI SIANO SCUSE PER MANCARE!
Qual è il vostro sogno nel cassetto?
BEH PERSONALMENTE POSSO DIRE CHE HO UN PAIO DI SOGNI CHE MI PIACEREBBE ENORMEMENTE REALIZZARE, UNO PIU’ FATTIBILE E ALLA PORTATA, SEBBENE COMUNQUE DIFFICILISSIMO DA RAGGIUNGERE, L’ALTRO VERAMENTE UTOPICO E IRRAGGIUNGIBILE PER I NS GIORNI, MA TANTO SCRIVERLO NON MI COSTA NULLA: IL PRIMO E’ UN LUNGO TOUR DI UN PAIO DI MESI NEGLI STATES, IN TUTTE QUELLE CITTA’ CHE PER ME SONO LA CULLA DEL MOVIMENTO METAL NORD-AMERICANO; IL SECONDO ARRIVARE MAGARI UN GIORNO A POTER VIVERE DELLA MUSICA CHE AMIAMO FARE DA ANNI.
Come vi descrivereste a qualcuno che non vi ha mai ascoltati?
LA BAND NASCE NEL 1996 CON L’INTENTO, PIU’ O MENO DICHIARATO, DI FONDERE A LIVELLO CHIMICO IL DEATH METAL DI SCUOLA SVEDESE CON IL THRASH METAL CLASSICO AMERICANO, VISTO CHE QUESTI DUE GENERI SONO STATI PER NOI SEMPRE INNATI. OGGI IL SOUND SI E’ EVOLUTO MOLTO DALLE ORIGINI, E’ DIVENTATO PIU’ FORTE, DIRETTO, INCISIVO, SPIETATO… INSOMMA TI COLPISCE IN PIENA FACCIA! SIAMO ALLA CONTINUA RICERCA DI UN EQUILIBRIO TRA QUESTE DUE PORTANTI PRINCIPALI CHE FORSE NON RAGGIUNGEREMO MAI, E DA QUESTO DERIVA LA NOSTRA INCAPACITA’ A SMETTERE DI CERCARE E DI SONDARE, DI EVOLVERE E RAFFINARE, ALBUM DOPO ALBUM, IL SOUND DEI METHEDRAS.
Come è nato il nome della band?
METHEDRAS DERIVA DAL LIBRO “IL SIGNORE DEGLI ANELLI”, L’HA SCOVATO IL PRIMO CHITARRISTA SOLISTA DELLA NS STORIA, PAOLO. STA AD INDICARE UNA MONTAGNA NEI TERRITORI DEL NORD, IL CUI SIGNIFICATO PORTA ALLA MENTE CONCETTI DI FIEREZZA, SOLITUDINE, POTENZA. SE A QUESTO AGGIUNGIAMO IL FATTO CHE IL SUONO CHE SCATURISCE NEL PRONUNCIARLO CI PIACEVA MOLTISSIMO, PUOI CAPIRE COME SIA DIVENTATO IN POCO TEMPO IL NS EMBLEMA.
Tra le vostre influenze principali chi mi citeresti?
BEH SICURAMENTE TUTTA LA BAY-AREA DEGLI ANNI ’80, SENZA FARE TROPPI NOMI, UNITAMENTE ALL’ONDATA PIU’ “CORE” DEI ’90 E I PRINCIPALI CAPOSTIPETI DELLA SCUOLA DEATH MELODICA SCANDINAVA. I NOMI LI LASCIO FARE A VOI.
Di chi non avreste mai potuto fare a meno per arrivare dove siete adesso?
DI NOI STESSI. SENZA LE PERSONE CHE ATTUALMENTE COMPONGONO LA BAND NON SI SAREBBE MAI POTUTI ARRIVARE DOVE SIAMO ARRIVATI OGGI, CHE E’ POCO O TANTO IN RELAZIONE AI PUNTI DI VISTA. PER NOI DOPO 15 ANNI E’ SICURAMENTE UN BUON PUNTO, DICIAMO A META’ STRADA CON L’OBIETTIVO CHE CI SIAMO PREFISSATI ANNI FA. MOLTE PERSONE SONO GRAVITATE DENTRO E ATTORNO AL GRUPPO, TUTTI HANNO DATO IL LORO CONTRIBUTO, E ANCHE IL PUBBLICO OVVIAMENTE RICOPRE UNA PARTE FONDAMENTALE DI QUESTA ECONOMIA.. PERO’ SENZA LA NS FORZA DI VOLONTA’ A VOLER SEMPRE E COMUNQUE ANDARE AVANTI, PROGREDIRE E SVILUPPARCI COME BAND DI MUSICA ESTREMA, NON AVREMMO POTUTO SUPERARE LE ENORMI DIFFICOLTA’ CHE SI INCONTRANO NEL SUONARE METAL IN ITALIA.
L’anno scorso è avvenuta la tragica scomparsa del vostro ex batterista ed amico Carlo. E’ stata una figura molto importante per voi a livello di band?
TI RINGRAZIO MOLTO PER QUESTA DOMANDA. SI’ CARLO HA RAPPRESENTATO MOLTO PER NOI, SIA COME BAND (E’ STATO IL PRIMO IN ASSOLUTO CHE CI HA PORTATO AD UN LIVELLO SUPERIORE, CI HA FATTO TUTTI CRESCERE MOLTO COME MUSICISTI), SIA DAL PUNTO DI VISTA DELL’AMICIZIA PERSONALE… PURTROPPO AD UN’ASPETTO ESTERIORE MOLTO DURO E RIBELLE, CONTRAPPONEVA UN CARATTERE MOLTO FRAGILE E CHIUSO, E NEL TEMPO QUESTA E’ STATA LA SUA ROVINA, FINO AL TRAGICO 12 OTTOBRE SCORSO. IL NS RAMMARICO E’ SICURAMENTE QUELLO DI NON ESSERE STATI IN GRADO DI AIUTARLO A SUFFICIENZA, ANCHE DOPO IL SUO ALLONTANAMENTO DAL GRUPPO. PERO’ DENTRO DI NOI NE PORTEREMO SEMPRE UN DOLCE RICORDO E UN RINGRAZIAMENTO SINCERO PER AVER CONTRIBUITO COSI’ TANTO A QUESTA BAND. POSSO GIA’ ANTICIPARE CHE IL PROSSIMO DISCO SARA’ INTERAMENTE DEDICATO ALLA SUA MEMORIA, CHE POSSA ESSERE FINALMENTE FELICE OVUNQUE SI TROVI!
Qual è il tuo brano preferito della band e qual è l’album secondo te che meglio vi rappresenta?
DOMANDA DIFFICILE. CI SONO VARIE IMPLICAZIONI, COME MEMBRO DELLA BAND SAREI PORTATO A DIRE LE ULTIME COSE FATTE, PERCHE’ PIU’ MATURE E VICINE ALL’IDEA CHE HO OGGI COME MUSICISTA. DA UNA PROSPETTIVA PURAMENTE SOGGETTIVA E PERSONALE, ESSENDO UN NOSTALGICO DI BASE, MI VERREBBE DA DIRE IL PRIMO LAVORO CON I PRIMI BRANI, MOMENTI IMPRESSI NELLE NS MEMORIE CHE HANNO SIGNIFICATO TANTISSIMO E CI ACCOMPAGNERANNO PER SEMPRE. MA TI RISPONDO INVECE NEI PANNI DELL’IDEALISTA INNOVATORE UN PO’ “DISCOGRAFICO” CHE E’ IN ME: IL PROSSIMO DISCO, CHE SARA’ UNA BOMBA E NON MANCHERA’ DI COLPIRE NEL SEGNO E ANCOR DI PIU’!
Cosa ti ha spinto ad iniziare a suonare?
IL MIO EX VICINO DI CASA E CO-FONDATORE DELA BAND, MASSI…. UN GIORNO ARRIVA DA ME CON UN AMPLI ECONOMICO DA 10W E UNA CHITARRA ELETTRICA NUOVA DI ZECCA CHE NON SAPEVA USARE E MI DICE DI AVER TROVATO UN SUO COMPAGNO DELLE SUPERIORI GIA’ BRAVINO (PAOLO A.), CON UN AMICO A SUA VOLTA CHE AVEVA A DISPOSIZIONE UN GARAGE E STAVA INIZIANDO A SUONARE LA BATTERIA (MAURO M.).. BEH GLI MANCAVA IL BASSISTA E VOLEVA SAPERE SE MI INTERESSAVA PRENDERNE I PANNI.. RICORDO CHE GLI RISPOSI COSA FOSSE UN BASSO, MI DISSE NULLA DI CHE TIPO UNA CHITARRA CON MENO CORDE.. RISPOSI INFINE CHE ACCETTAVO SOLO A PATTO CHE POTESSI ANCHE CANTARE!
COSI’ NACQUERO I METHEDRAS NEL DICEMBRE 1996.
Chi ha creato il vostro logo?
LA PARTE GRAFICA L’HO SEMPRE SEGUITA IO, INFATTI MI PIACE DILETTARMI CON LOGHI, SFONDI, INTERNI DEI BOOKLET, ECC.. ANCHE SE NON SONO MAI STATO UN VERO MAGO DELL’IMMAGINE, LE COPERTINE DEI NS DISCHI AD ESEMPIO SONO TUTTE STATE CREATE DA GRANDI ARTISTI CHE LO FANNO DI MESTIERE.
Durante le recenti date avete eseguito un brano nuovo che ho trovato una vera bomba! Il nuovo album sarà su quello stile? Ci date qualche anticipazione?
SI’ SE TI RIFERISCI A “SUBVERSION” HAI RAGIONE, E’ UN NUOVO PEZZO CHE CI PIACE DAVVERO MOLTO, ANCHE NELL’ESEGUIRLO DAL VIVO, ECCO PERCHE’ ABBIAMO DECISO DI INSERIRLO NELLE NS ULTIME SCALETTE, GIA’ FIN DAL “TOTAL METAL FEST” DEL 2010 A BARI. E’ STATO IL PRIMO BRANO CREATO DOPO L’ERA-KATARSIS, E SI CONTRADDISTINGUE PER INCISIVITA’, POTENZA, COINVOLGIMENTO. SE VOGLIAMO E’ ANCOR PIU’ DIRETTO DEL LAVORO PRECEDENTE. ADESSO SIAMO GIA’ ARRIVATI A COMPLETARE ALTRE 4 NUOVE CANZONI, CHE CON “SUBVERSION” ARRIVANO A COSTITUIRE META’ DEL PROSSIMO ALBUM. LO STILE SARA’ PROPRIO QUELLO ANTICIPATO DALLA SONG APRIPISTA CHE AVETE POTUTO GIA’ ASCOLTARE: UNA MAGGIORE INCISIVITA’ E POTENZA DEI RIFF, CANZONI PIU’ COMPATTE ED OMOGENEE, ED UN COINVOLGIMENTO ANCOR PIU’ ASSICURATO DALLA PRODUZIONE “STELLARE” – PASSATEMI IL TERMINE – CHE ABBIAMO INTENZIONE DI ADOTTARE… IL PROSSIMO ALBUM TARGATO METHEDRAS NON MANCHERA’ CERTO DI STUPIRE, GARANTITO!
Grazie per il tempo che ci avete dedicato, a voi la parola per le conclusioni!
UN MEGA-RINGRAZIAMENTO ALLA REDAZIONE DI HEAVY-METAL.IT PER LO SPAZIO E L’ATTENZIONE DEDICATECI, A TUTTI I SUOI LETTORI PER IL LORO TEMPO NEL CERCARE DI CONOSCERCI UN PO’ MEGLIO, E A TUTTI QUELLI CHE CI SUPPORTANO DA ANNI… VI ASPETTIAMO NUMEROSI IL 17 SETTEMBRE AL LIVE CLUB DI TREZZO PER IL SECONDO “ROCK HARD FEST” E IL 12 NOVEMBRE AL KELLER LIVE DI CURNO PER IL NS “15° ANNIVERSARIO” CON SADIST AD INGRESSO GRATUITO! GRAZIE A TUTTI, HORNS UP