Necrodeath è un NomeGaranzia al 99% dei casi, formatosi nel 1984 nei pressi di Genova vantano di essere fra i primi gruppi Thrash/Black Metal, per opera di Peso ( Batteria ) e Claudio ( Chitarra ) anche se unico rimasto in tutti questi anni è il solo Peso.
Il gruppo rilascia in questo 2013 un nuovo Live intitolato Hellive diviso in due parti più Extra importante è sicuramente che il Live come ci annuncia all’inizio Flegias (Cantante) è in presa diretta non vi sono ritocchi in studio è genuino proprio come i loro Live.
La prima parte composta da 11 tracce eseguite a Catania (Notate bene non è la SetList completa del Concerto che han tenuto) il 15 Settembre 2012 e registrata con Telecamera fissa come annunciato nella Premessa del cantante.
La Seconda Parte ci viene presentato come è nato il primo disco del gruppo e questa parte è stata registrata a Milano durante il Into The Make Up Festival che celebra i 25 anni dall’uscita di quel disco dove fra i Guest, c’era anche Claudio chitarrista storico che ha partecipato alla registrazione di Into The Make Up. Il 24 Marzo 2012 e si compone di soli 5 pezzi registrati con ben tre telecamere.
I Necrodeath dimostrano le loro qualità in questo DVD come nei loro CD in Studio chi li conosce o li ha visti almeno una volta sa di cosa sto parlando, un gruppo che nonostante gli anni riesce sempre a dare sorpresa. La scelta della SetList è stupefacente gli ospiti del concerto sono tutti ex-membri che dimostrano di essere ancora in forma smagliante, unico neo può essere la qualità video che non è al top come in altri DVD registrati con 10/20 Telecamere. Quelle poche canzoni presenti nel DVD però si riesce ad assaporare allo stesso modo la qualità del gruppo e la superiorità di una band che ha scritto in tutti questi anni svariate pagine di MUSICA e tante altre speriamo ne scrivano i nostri Genovesi.
In definitiva mi è sembrato di rivivere uno dei concerti che ho visto dei Necrodeath la durata è breve ma intensa non mi resta che consigliarvi di prenderlo e gustarvelo tutto dall’inizio alla fine e riguardarlo perché ogni volta si aggiungerà qualcosa di più.