Formatisi ormai dieci anni fa i Necroshine tornano a farsi sentire grazie a questo Ep dal titolo “Diabolicunt”, che segue il loro debutto sulla lunga distanza, “New Era Of Chaos”, uscito come autoproduzione. La band milanese negli anni ha evoluto e mutato più volte il proprio sound alla ricerca di quella maturazione stilistica che tutte le band inseguono. Sono passati da un black metal a tinte sinfoniche, ad un black metal tirato in stile svedese del già citato full, fino ad arrivare ad una nuova svolta stilistica con “Diabolicunt”. Il black metal del passato ormai è quasi un ricordo, lo si può udire nel riffing di “Honed God” e nel cantanto sempre improntato sullo scream, oppure ricorre nel loro look, basti guardare le foto del booklet con i membri in rigoroso facepainting, ma non bisogna farsi ingannare, perché i Necroshine sono maturati e le sfumature death metal ricoprono un ruolo determinante all’interno del proprio sound. Che dire, i nostri in questa nuova veste sono ancora più convincenti che in passato. Il guitar work è ottimo e ispirato, la sessione ritmica è precisa e anche se non eccede nei blast beat dona un senso di compattezza ai brani davvero enorme. Ottimo davvero questo EP, che ci mostra una band in forma e coesa, una band forse troppo sottovalutata che meriterebbe di certo un contratto discografico per avere maggiore visibilità.