Parte il progetto dei Nexus, band rivolta a creare un proprio stile, a cavallo tra l’industrial ed il tecno thrash. I quattro italiani non sono nuovi agli ambienti musicali. La voce di Mario Giacalone è la stessa che urla al microfono degli Envidhia; Giulio Di Gregorio è la robusta presenza fonica dei Thy Majestie; Simone Campione è anche il chitarrista degli Irencros e degli Holy Kinghts; Claudio Diprima lavora alle stesse pelli dei Thy Majestie. Il “Promo 2005” (una maggiore fantasia nel titolo non avrebbe danneggiato) si presenta come un vigoroso urlo di quattro tracce, cadenzate e molto dirette. Particolarmente determinante, nel violento impatto che l’EP vuole fornire, risulta la convincente prova di Giacalone. Sennonché il materiale, già per quel quarto d’ora che ci viene offerto, risulta forse eccessivamente pesante e monotono, privo di elementi di particolare attrattiva. In definitiva, è minima l’originalità che trasuda dalle composizioni, ed un più curato songwring non potrà che mettere maggiormente in risalto, per il futuro, il talento dei giovani musicisti.