Noctem - Divinity - Heavy-Metal.it

Un vecchi saggio recita: “L’abito non fa il Monaco”, parole sante, se per esempio le applichiamo agli spagnoli Noctem, band di Valencia nata nel 2001 e giunta oggi al debutto discografico. Il combo valenciano si presenta ai nostri occhi come truci blackster, con tanto di face painting e borchie, tanto da farmi pensare di trovarmi al cospetto e non so perché, di una band emula delle gesta degli ultimi Dimmu Borgir. Il pensiero si fa quasi certezza allorché parte l’intro “Atlas Death”, che si basa su un pianoforte che mi ha fatto subito tornare in mente la band di Silenoz ed invece l’attacco di “In The Path Of Heleim” mi ha spiazzato completamente. Infatti il sound dei Noctem è riconducibile per lo più al death metal melodico di scuola svedese, con figure di riferimento band come i Dark Tranquillity di “Character” e “Fiction” ma senza l’apporto dei Synth e forti di un impatto maggiore, dato anche dalle parti di batteria che spesso si lanciano in furiosi blast beat e da alcune ritmiche chitarristiche rocciose e dal sapore vagamente black metal, come in “Realms In Decay” e “The Call Of Oricalco’s Horn”, che mi hanno riportato alla mente gli ultimi lavori degli In Aeternum e degli ormai sciolti The Cold Existence che effettivamente a conti fatti è la band a cui più si avvicinano i Noctem. Punto forte di quest’album è di sicuro l’ottimo impatto, coadiuvato da una produzione davvero potentissima e da una manciata di song ben costruite, da musicisti di sicuro valore tecnico. Il punto debole, invece, è da riscontrare nella parte centrale del cd, che perde di intensità a causa di un approccio troppo monotono e poco ispirato dove il gruppo perde di vista il risultato finale, ma l’impatto e il coinvolgimento anche emotivo delle song, che nelle prime tracce erano ben presenti, vengono recuperati parzialmente nell’ultima traccia “Under Seas Of Silente”. Alti e bassi dunque per questo debutto, ma un ascolto, per gli amanti dell’estremo, è consigliato, ma non aspettatevi niente che sconvolgerà la vostra vita.