Benvenuti a tutti nel cimitero dei Rage, e non lasciate il vostro nome scolpito nella pietra come i tanti ragazzi mandati in guerra a morire in nome di una patria, di un ideale, o meglio di un falso ideale.
Non risparmia tematiche importanti Peavy con i suoi Rage nella nuova fatica Carved In Stone, con nella formazione il sempre ottimo Victor Smolski, qui più in forma che mai, e il nuovo Andrè Hilgers in sostituzione del licenziato Terrana.
Dall’entrata di Smolski in formazione i Rage hanno guadagnato sempre di più in tecnica e solismo, nonchè di efficacia tanto da essere diventato ormai il principale compositore del gruppo tedesco. Ormai sono poco confrontabili i Rage targati 2009 con già quelli di fine anni novanta. Se prima erano parecchio più oscuri, adesso sono più solari, con una musica meno thrashy e decisamente più ragionata.
Ormai i Rage, come d’altronde tanti gruppi con tanti anni alle spalle di onorata carriera, non sperimentano più, non osano troppo con le scelte musicali; vanno più sul sicuro con riff corposi che in soventi frangenti strizzano l’occhio all’hard rock, concentrandosi molto sulla melodia e l’efficacia dei ritornelli nonchè dei testi curati interamente da Wagner.
Nonostante tutto, di tanto in tanto i nostri rievocano riff e partiture prelevate dai vecchi album, che fa tanto quell’effetto nostalgia che non guasta mai.
Nel complesso ancora una volta i Rage riescono a far centro confezionando una manciata di canzoni ruffiane, ma tanto tanto efficaci che si stampano subito in mente, e che sono adattissime soprattutto in sede live dove poter far intervenire il pubblico nei ritornelli.
Unica nota un pelino stonante è l’ultima traccia Lord Of The Flies, un mix di Rhapsody e Nightwish che poco ha a che fare col resto dell’album, nonostante sia un grandissimo pezzo.
Segnalo che l’edizione che ho acquistato contiene un CD singolo aggiuntivo intitolato Gib Dich Nie Auf, che non so se è limitata, e racchiude una manciata di brani pubblicati in edizioni limitate o raccolte con l’aggiunta di un video. insomma una vera chicca peri fan dei Rage.