Premessa obbligatoria. Anche se alcuni componenti dei Rhumornero hanno avuto a che fare con il mondo metal, questo ‘Umorismi Neri’ è un disco di rock alternativo, quindi lontanissimo dagli standard musicali presentati sul nostro portale.
Detto questo, il loro è un debutto assolutamente ottimo. Ma partiamo dal principio…
Si formano nel 2005 per mano di Carlo De Toni, Giacomo Macelloni (ex Prozac +, Super B), Ettore Carloni (Super B) e Antonio Inserillo (ex Tossic, ex Death SS). ‘Umorismi Neri’ ne segna il debutto su Arroyo Records, all’insegna di un rock dai toni mesti e diretti. A volte ricordano i Marlene Kuntz più autocontemplativi (‘Il Conflitto’), a volte pestano sull’acceleratore e gente come Andrea Rà e primi Afterhours vengono subito alla mente. Il più delle volte, però, i Rhumornero dimostrano di saper scrivere pezzi personali e ricchi di fascino, in cui rabbia, frustrazione, felicità e odio vengono centrifugati alla stregua delle migliori compagini alternative. Da qui a un disco di intraprendente rock nostrano il passo è breve, mutevole negli umori quanto ricercato nella scelta di suoni e arrangiamenti. Dieci tasselli, e un puzzle che in poco più di quaranta minuti di musica si compone mestamente, con fare umile e disincantato.