La band originaria di Ravenna nasce nel 2007 con lo scopo di fondere diversi generi musicali e cerca un sound particolare, anche se rimane prettamente su un genere post-rock e in alcune occasione Stoner/Sludge. Nel 2009 esce il loro primo Demo e partecipano alla compilation Americana Kill City Vol.18, il lavoro che andremmo ad analizzare a breve contiene 5 tracce ed è stato interamente autoprodotto dai “Saturate”. L’Ep in questione presenta brevi spezzoni di molti generi musicali, ma non si può parlare di vero metal o hard rock chiamato tale, infatti lo stile cambia da canzone a canzone alcune volte più blues alcune volte più hard rock, alcuni spiragli di metal qui nella voce massiccia e dura lì nella chitarra violenta. “Shine” rimanda in molti riff e nella struttura del brano ad una ispirazione “Iron Maiden “ soprattutto nella parte iniziale, “Dhurga” violenta ma non distruttiva è caratterizzata da brevi accenni di hard rock, che smorzano un ritmo troppo tirato; “Torquemada” presenta un ottimo intro per un brano lento di Sludge/stoner., in“Reign of Shadows” apprezzabili per i lenti ritmi blueseggianti ,“Spartaco is Burnin’ “ colpisce per i cambi di ritmo della batteria.
Sicuramente nel complesso i ragazzi hanno sia tecnica strumentale che capacità nello strutturare i pezzi di questo lavoro ben riuscito, purtroppo con sole 5 tracce non si riesce ad assimilare ciò che i “Saturate” voglio trasmettere realmente con la loro musica. L’organica fusione di più generi comporta molta conoscenza e studio degli stessi che per ora hanno prodotto risultati apprezzabili che però nel lungo periodo se non portati avanti con costanza possono partorire dei minestroni difficilmente digeribili dagli ascoltatori.