Scala Mercalli - My Daemons

I marchigiani Scala Mercalli sono una band attiva ormai da oltre 10 anni, anche se posso presumere che i primi anni siano stati di “assestamento” (perdonatemi il fine umorismo) dato che il primo demo è uscito solo nel 1996. Quello di cui sto per andare a parlarvi invece è il loro terzo lavoro in studio, sempre autoprodotto e rilasciato come demo e contenente tre tracce originali più una cover dei celeberrimi Iron Maiden. La traccia di apertura nonchè title-track “My Daemon” è quella che ogni buona traccia di apertura di un disco heavy metal dovrebbe essere: veloce, tirata, adrenalinica e ricca di groove. E i canoni del metal più grezzo e diretto ci sono tutti, compresi i riff stoppati, le cavalcate, le gragnuole di doppia cassa e una voce al vetriolo che a tratti ricorda quella del primo Dave Mustaine, sebbene sia più addolcita da un acuto falsetto. Anche la successiva “Day of Fighter” è all’insegna della velocità e del ritmo, unendo parti cadenzate a parti più strettamente veloci. Ma d’altronde gli Scala Mercalli si autodefiniscono un gruppo dedito allo speed metal, quindi cosa ci si poteva aspettare? Bisogna dire che questi ragazzi ci sanno fare davvero, riescono a trasmetterti la voglia di seguire il ritmo e di agitarti come solo chi mette il cuore nella propria musica sa fare, anche in “Banshee’s Whisper” terza e ultima traccia da loro composta per questo demo. I suoni e la produzione sono (volutamente, immagino) un po’ retrò, dato che quello che questi cinque ragazzi suonano è assolutamente all’insegna dei fasti degli anni ’80, ma quello che alla fine riescono ad ottenere è comunque un lavoro che ha personalità, sebbene ovviamente l’originalità stia da un’altra parte. La cosa che mi ha colpito più degli Scala Mercalli è sicuramente la voce di Christian, che come ho già scritto prima risulta essere acuta e stridula, ma incredibilmente nonostante i ripetuti strilli in falsetto non risulta essere fastidiosa alle mie orecchie, e anzi si integra alla perfezione nel sound del gruppo. Sound che, da quanto posso intuire da questo demo, deve dare il meglio di sè in sede live, dato che le capacità tecniche e l’esperienza non mancano di certo. Quindi, complimenti agli Scala Mercalli per questo lavoro che risulta essere davvero buono…in bocca al lupo!