- Titolo: Shark Attack 3: Megalodon – USA, Israele, Sud Africa 2002
- Regia: David Worth
- Genere: Azione / Horror
- Interpreti: John Barrowman: Ben Carpenter – Jenny McShane: Cataline Stone – Ryan Cutrona: Chuck Rampart – Harry Anichkin: Jeff Tolley
Ammaliato da qualche esilarante video su YouTube, ho deciso di visionare (e me ne compiaccio) il film “Shark Attack 3: Megalodon”.
La trama, come del resto quella di qualsiasi film sui generis, è piuttosto semplice: un guardiacoste (il ragazzo belloccio di turno) scopre che un grosso squalo è attratto da dei cavi in fibra ottica impiantati sul fondo del mare, non distanti dalla costa, da una potente azienda di telecomunicazioni, capeggiata dal classico imprenditore senza scrupoli. Il ragazzo, assieme ad una biologa (l’immancabile battona), scoprirà che l’animale è in realtà un gigantesco megalodon, squalo preistorico delle dimensioni di una balena, riuscito a sopravvivere fino ai giorni nostri. Ovviamente la brava bestiola ingurgiterà qualsiasi cosa che si muova nel suo territorio finché qualcuno (e chi sarà mai?) non deciderà di fermarla.
Il film è un capolavoro del trash moderno, infarcito di dialoghi da prima elementare, da attori (pesce)cani e da qualche effettone di grido. Non mancano ovviamente scene d’azione al limite dell’assurdo, in cui i protagonisti riescono a cavarsela sempre e comunque, anche nelle situazioni più improbabili. Comicità involontaria di sicuro effetto!
Ammetto candidamente di aver in parte apprezzato la carneficina attuata dal mega-squalo, intento ad ingoiare persone, barche intere e qualsiasi cosa gli passi davanti al naso. Peccato che il gioco duri sempre poco! Epico l’assalto finale allo yacht dell’imprenditore.
Intristiti dalla crisi? Stress a lavoro? Non avete un cazzo di meglio da fare? “Megalodon” è il film che fa per voi! Buona visione.