Guardando la copertina di questo demo avete pensato a Zakk Wylde? Anche io! In realtà la musica dei Southern Drinkstruction si avvicina sì alla sua musica, ma fino ad un certo punto, risultando un misto di thrash e death con delle connotazioni doom: pesantezza e lentezza sono infatti due elementi che caratterizzino spesso l’incedere pachidermico di maggior parte delle composizioni (anche se “Suck, Duck, Truck, Fuck” si avvicina di più a territori death’n’roll, in ogni caso la conclusiva “Southern Drinkstruction” ribilancia subito l’equilibrio con le sue influenze sabbathiane). Questo demo è indubbiamente ben fatto, persino l’artwork e la produzione sono adeguate e superiori alla media, tuttavia musicalmente non è riuscito a colpirmi molto (ma è vero che lo sludge non è esattamente uno dei generi che prediligo). Riconosco ai Southern Drinkstruction la buona caratura del lavoro (che gli vale il 4/5), tuttavia devo segnalare che non ho avuto voglia di reinserire il cd nel lettore dopo gli ascolti “obbligatori” per la stesura della recensione.