Giunge tra le mie mani questo album degli americani Strange Land giunti al loro terzo album dopo “Anomaly” e “Blaming Season”. Questo nuovo “Catharsis” dello scorso dicembre è un disco che mette in evidenza il valore dei musicisti coinvolti nel progetto, presentando poco più di una dozzina di tracce di prog metal che piu’ classico non si puo’, ispirato da gruppi quali Rush e Dream Theater, tanto per citarne qualcuno: punti di riferimento di altri miliardi di band dedite a questo genere.
I risultati sono davvero positivi, anche se non possiamo gridare al capolavoro, “Catharsis” infatti è un concept ben studiato e strutturato nella sua lunga durata, i pezzi scorrono via piacevoli, su melodie ben definite ed efficaci grazie alla volonta’ dei tre giovani del Milwaukee’s, anche se manca quell’originalita’ che ogni vero disco dovrebbe avere. Resta il fatto che il risultato dalla prima all’ultima nota, pur senza impressionare particolarmente l\’ascoltatore, i brani si rivelano godibili ma privi di mordente.
Chissa’ se in futuro la band riuscira’ a sfruttare la loro bravura per offrirci qualcosa di piu’ appetitoso.