Debutto discografico dei capitolini Vidharr, progetto nato nel 2003 dall’incontro dei due chitarristi Velnias e Morke. Dopo aver dovuto affrontare vari cambi di line-up,il gruppo dà alla luce questo demo che propone un black metal classico ben suonato ed egregiamente prodotto. Il cd si apre sulle note di “Murder In Snow”, un vero e proprio concentrato di cattiveria caratterizzato da ritmiche infernali e da riff taglienti come la lama di un rasoio. Segue a ruota la splendida “Evil’s Glory”, un ottimo mid tempo che risulta altamente aggressiva ma al tempo stesso molto coinvolgente. Citazione a parte merita la magistrale esecuzione della cover dei Carpathian Forest, che dona all’album un aurea ancora più malvagia ed annichilente. Chiude questo breve ma intenso demo “After The War”, una vera e propria nenia in puro stile black metal classico. Bisogna dire che sin dalle prime note del cd la classe del gruppo viene fuori in maniera evidente: la prestazione vocale di Nuriel è a dir poco stupefacente così come l’ottima prestazione delle due asce del gruppo Morke e Velnias che riescono a tessere dei riff potenti, aggressivi ma mai scontati e rendono praticamente inutile il ricorso, come da cliché del genere, alle tastiere. La sezione ritmica è condotta magistralmente da quella macchina infernale dietro alle pelli che risponde al nome di Fo, un uomo di ghiaccio sempre pronto a sfoderare ritmi implacabili e dal basso suonato dal cecchino Kylian (ex membro di Grimness e VII Arcano). Speriamo di poter quanto prima avere tra le mani il full-lenght del gruppo, in modo da poter meglio valutare le enormi potenzialità di questo quintetto. Per concludere posso consigliare questo lavoro a chiunque ami il black metal norvegese dei primi anni Novanta, ma anche ai nuovi adepti della nera fiamma e del Verbo Oscuro.