Vi presentiamo “Forever Fight”, il nuovo album dei White Skull, celebrato in questa intervista da Tony ” Mad” Fontò ed Elisa Over.
“Forever Fight” è il titolo del vostro ultimo album, e non possiamo che dedurre che il tempo vi tempra e non vi consuma, essendo arrivati ormai all’ottavo lavoro. D’accordo con me?
Tony: Certo siamo di acciaio Inox, inossidabili, resistenti alle intemperie, sempre lucidi e forti, privi di ruggine e soprattutto pronti a combattere nuove battaglie e a calcare i palchi d’Italia e non.
I barbari stavolta sono i protagonisti delle vicende. Vi viene spontaneo dedicare la composizione a particolari filoni storici, oppure sotto sotto un po’ è voluto?
Elisa: per quanto riguarda prima non so dirti, in quanto come sapete io non ero nella band. Di sicuro posso dirti che ambientare un album all’interno di in un medesimo periodo storico come filo conduttore è un tipo di approccio che avrei anch’io e che mi affascinava già prima parecchio. Niente di meglio quindi che trovarmi a scrivere i nuovi testi per i WS!
Quanto influirebbe sulla vostra musica un cambio repentino di tematiche?
Elisa: non abbiamo francamente pensato ad un cambio repentino di tematiche e non saprei immaginarmi ora come ora come sarebbe. Probabilmente si perderebbe una delle caratteristiche della band, comunque! Però ti dico che per il prossimo album ho in mente qualcosa di innovativo per i WS, pur restando “in tema”.. non posso dire altro però!! :)
Come descriveresti la realizzazione di questo disco? Incidenti di percorso o tutto liscio come l’olio?
Tony: Un po’ lungo forse, ma senza incidenti di percorso, tutto è andato nel migliore dei modi, diciamo che ci siamo presi il tempo che ci serviva per scriverlo e abitando tutti distante la cosa è ancor più difficile.
Viste le recenti novità in tema line up, potresti presentare la band, dicendoci qualcosa in più sul nuovo acquisto?
Tony: Elisa ormai è con noi da un bel po’ di tempo, sono già più di 2 anni (mamma mia come passa in fretta il tempo nda) quindi ha avuto modo di presentarsi da se suonando in Italia e all’estero. Gli ultimi entrati sono Jo Raddi al basso e Alessio Lucatti alle tastiere per la prima volta in formazione nei teschi. Non ho molte parole da spendere su di loro se non dire che sono degli ottimi musicisti con una notevole esperienza, carisma e personalità, con tanta voglia di fare ma soprattutto di suonare e di sentirsi Band.
Come in passato, siete tornati con le tastiere protagoniste del vostro sound. A cosa è dovuta questa decisione?
Elisa: in realtà ora le tastiere sono parecchio più presenti e personali, rispetto al passato. Tutto nacque dall’idea di chiedere ad Alessio la collaborazione per la registrazione del nuovo album, ma come si sa da cosa nasce cosa, e ci siamo trovati talmente bene musicalmente e umanamente, e le idee che portava erano così in sintonia con le nostre, che dopo poco abbiamo pensato di proporgli di entrare come membro ufficiale. E così è stato per la gioia di tutti noi.. anche dal vivo devo dire che porta una bella dose di energia e goliardicità!!
Quali sono le vostre aspettative in merito a “Forever Fight”?
Elisa: principalmente far conoscere il nuovo spirito della band e la nuova line up. Anche il genere ha subito dei cambiamenti, pur restando di stampo WS! Ovviamente ci auguriamo tutti che questo lavoro vada a buon fine e venga apprezzato dai nuovi come dai vecchi fans della band. Noi comunque ne siamo contenti e la nostra coscienza è quanto mai serena!
Tornando indietro, in ambito musicale, cosa non rifaresti?
Tony: Scrivere un album seguendo le indicazioni musicali dettate dall’etichetta discografica. Mi spiego meglio, in un nostro periodo xx della nostra carriera ci fu chiesto di scrivere un album diverso da ciò che eravamo in quel momento, nonostante i pezzi li abbiam comunque scritti noi non era però ciò che volevamo scrivere, e risultati scadenti non han tardato ad arrivare.
Siete diventati una delle band “storiche” del paronama italiano. Quali sono le vostre impressioni sullo stato di salute del metal italiano?
Elisa: è in crisi come è in crisi tutto in Italia ora come ora… ma sinceramente sono ottimista. Insomma, i metallari sono sopravvissuti ai “paninari” degli anni ’80, per cui sopravviveranno anche a questa crisi!! (hehe)
Avete pensato a dei progetti paralleli? Insomma…avrete anche degli interessi diversi dal genere che fate ora.. Sapreste conciliare dei mondi di musica differenti? Anche che non sia metal, intendo!
Elisa: per quanto mi riguarda sono troppo legata al metal per pensare a un progetto che non lo sia. Infatti sto (con molta calma) mettendo su un gruppo thrash in stile americano anni ’80.. non mi allontano dalla via, come vedi!
Tony: Ho dei progetti paralleli tipo i JackHammer, ma sempre nel Metal. A di fuori al momento no, magari un giorno.
Quando, i vostri fan, potranno vedervi dal vivo di nuovo? Avete tour in previsione?
Elisa: abbiamo iniziato da alcune settimane quello che abbiamo chiamato il “Metal Axes Tour”, e devo dire che lo abbiamo intrapreso con grandissimo entusiasmo e grand voglia di suonare i pezzi nuovi dal vivo. E’ stato bello vedere che già ai primi concerti e quindi dopo poco dall’uscita del cd, molti cantassero già i nuovi pezzi! Fra poco arriva l’estate quindi non è stagione “calda” per i concerti nei locali (a parte qualche festival), per cui riprenderemo con maggiore intensità i live nel prossimo autunno.
Altro da dire ai nostri lettori? A te la parola, e grazie per il tempo dedicatoci!
Tony: Forever Fight un disco tutto da ascoltare per poi cantarlo a squarciagola nei prossimi nostri show. Ci si vede on the road!