Ci sono dischi che, pur non proponendo nulla di nuovo, in prima battuta riescono a conquistare l’ascoltatore di turno grazie ad un avvio memorabile. Come suggerito dalla banalità delle frasi fatte, però, “non è tutto oro ciò che luccica” e la delusione è sempre in agguato dietro l’angolo, pronta a colpire con frequenza sempre maggiore, come testimoniato dalle uscite discografiche. E’ questa un pò la storia di ‘In The Midst Of Bloodied Soil’, debutto dei statunitensi With Passion su Erache.
Un disco controverso, paradossale che, nell’amplificare le indubbie qualità di una band da tenere attentamente sotto osservazione, mostra spietato i limiti di un coperta di idee troppo corta ed immatura per occupare l’intera opera. Otto brani prodotti in maniera perfetta e suonati ancora meglio che viaggiano su una miscela ben riuscita tra death ed hardcore che passa in rassegna Cryptopsy, At The Gates, Heaven Shall Burn ed All Shall Perish. L’incipit è tirato, veloce ed aggressivo con punte di personalità non disprezzabili ed una brillantezza che fa strabiliare chi è amante del genere (gli altri stiano alla larga). Un approccio vocale micidiale ed espressivo, fortissimi influssi melodici eterogenei e dissonanti ma di gusto sopraffino ed una sezione ritmica molto dinamica fanno da biglietto da visita ad un disco vario, inizialmente anche fascinoso ma verso cui la passione si spegne fin troppo presto. Con il trascorrere degli ascolti, infatti, l’alternanza di arpeggi, atmosfere e rallentamenti acustici ad un fare brutale e marziale diventano sempre più una “sorpresa prevedibile” e un effetto sistematico e deterministico. E’ così che il lavoro acquista il gusto del calcolo, della scelta a tavolino e dell’innaturalezza che fanno da contraltare alle ottime impressioni di cui sopra e che nessuno potrà sottrarre al valore complessivo dell’uscita. Un uscita forse precipitosa che ci presenta l’ennesima band proveniente dagli Stati Uniti e che tenta di cavalcare l’onda del metalcore con un bagaglio di gettoni stratosferico rispetto alla media. Qualità che impongono rispetto ma che fanno crescere la severità verso la formazione di Sacramento e la sua poca pazienza nel saper valutare le proprie forze e metterle insieme nel tentativo di “venderle” e mostrarle al meglio.