Carenza di pazienza e furbizia. Era citando queste due lacune che, chi scrive, aveva concluso la recensione di ‘In The Midst Of Bloodied Soil’, esordio dei With Passion su Erache. Difetti evidentemente di estrazione genetica, che obbligano la band di Sacramento ad affidarsi ad un’impulsività precipitosa e folle durante la stesura dei propri lavori che non riescono, in alcun modo, a sfuggire dall’immagine di incontrollabile fiume in piena. Aspetti pericolosi, con cui facilmente ci si può scottare ma che, con fare sfacciato, sono replicati ed enfatizzati dai nostri in questo sorprendente ‘What We See When We Shut Our Eyes’.
Gli elementi che collegano questi cinque musicisti ad un deathcore a metà strada tra Heaven Shall Burn, D.E.P. e Cryptopsy rimane. E’ la formula a mutare, diventando più esplosiva ed irriverente. E’ in questa prospettiva che i brani vengono ulteriormente spezzettati, riempiti di assoli, break, arpeggi acustici (e non) che privano del minimo punto di riferimento chi si approccia ad un primo ascolto. I brani diventano asimmetrici al limite della dissociazione, alternando alle parti atomiche di cui sopra, le tipiche suggestive armonie che hanno fatto la fortuna del death svedese. In un quadro simile, inutile precisare quanto il lavoro principale sia affidato alle corde dei due virtuosi chitarristi, impegnati in un lavoro che, seppur intricato, mostra un’anima definita e sufficientemente matura. Gli altri membri si adeguano al gioco della pazzia proposto dalle due asce, seguendolo a ruota sia per l’attitudine sia per quella precisione sottolineata da una produzione spettacolare. E’ ancora una volta la capacità emotiva del singer Fidel Campos a colpire in un’opera in cui, adattarsi al background musicale, non è un affare semplice. Lui ci riesce rifugiandosi in uno stile che, seppur sicuro e rodato, mostra un’istrionicità espressiva che può essere adottata come emblema del disco. Un album che vive, tra atmosfere melodiche e marziali, pungenti e monolitiche, di una dissonanza di scelte sintomo di follia e testimonianza della capacità della band di saperla padroneggiare nonostante qualche angolo ancora da smussare.
Per quanto non inventino granchè, i With Passion piacciono, mostrandosi una band di forte personalità e dotata di uno spirito sorprendente per la sua capacità di migliorarsi rispetto al recentissimo debutto. Un passo breve ed un bagaglio di benefici già più che tangibile che unisce, al rispetto meritato in passato, anche una certa ammirazione per il prodotto corrente. Da provare.